La famiglia Agnelli deve affrontare una vera e propria emergenza, a seguito della follia di una donna che ha davvero seminato il panico.
In casa Agnelli, nonostante la ricchezza accumulata nel corso dei decenni, non mancano di certo i problemi da affrontare, soprattutto per colui che, al giorno d’oggi, è considerato l’uomo più potente della famiglia. Ci stiamo ovviamente riferendo a John Elkann, che vanta un mostruoso patrimonio di circa 2,6 miliardi di dollari, attualmente presidente della Ferrari, ma anche di Stellantis, nonché amministratore delegato di Exor, oltre a ricoprire anche altre diverse cariche che è inutile ricordare.
Ed è proprio con Stellantis che Elkann deve fornire delle spiegazioni all’Italia, soprattutto dopo le dimissioni, da lui accettate, del CEO Carlos Tavares, fautore di una situazione devastante dopo aver puntato quasi totalmente sulla fallimentare politica delle auto elettriche. Come se non bastasse, a casa Agnelli c’è ora un altro serio problema da affrontare, che è stato provocato da una donna. Non ci stiamo riferendo, come potreste pensare, alla storia della battaglia legale sull’eredità dell’Avvocato, ma ad un fatto che, da un certo punto di vista, è ancor più grave.
Agnelli, l’incredibile danno causato da una sola donna
Tra le aziende della famiglia Agnelli spicca il gruppo Stellantis, che oltre ad essere proprietario di un gran numero di marchi europei ed italiani, ha le mani in pasta anche oltreoceano. Nello specifico, ne fanno parte anche Ram, Dodge, Jeep e Chrysler, e sono proprio questi i marchi che peggio sono usciti dalla vicenda che è stata riportata dal sito web “Carscoops.com“. Nello specifico, una donna ha distrutto una grande quantità di modelli in un concessionario che si trova in Canada, ed al momento, la sua identità è ancora sconosciuta.
In base a quanto emerso, si tratta di una donna di etnia caucasica, tra i 40 ed i 50 anni di età, che ha provocato danni per circa 400.000 dollari tramite un portachiavi, con il quale ha rigato le varie fiancate.
In totale, sono ben 400 i veicoli dei marchi appartenenti a Stellantis che sono stati danneggiati, e per ora la polizia brancola nel buio. Di certo, si tratta di un enorme danno a livello economico.