Sono sulla bocca di tutti, ma in pochi, realmente, le conoscono e le hanno guidate. Ecco i migliori marchi al mondo di auto costruite nel Paese del Dragone Rosso.
In un mondo dell’Automotive dove vi sono tantissime offerte, a causa della crisi economica, hanno trovato terreno fertile le automobili cinesi. Un tempo erano viste dagli italiani con grande sospetto a causa di un approccio molto semplicistico. L’industria cinese 2.0 si è sviluppata alla grande e si può divedere in due grandi ambiti: da una parte vi sono i produttori di basso livello che plagiano i top brand stranieri e dall’altra parte vi sono nuovi colossi che hanno un proprio stile e impianti che farebbero tremare i polsi anche ai costruttori di automobili giapponesi.
La Cina sta crescendo sul piano economico a una velocità record. Ogni giorno tessono una rete infinita di collegamenti con l’Europa, l’America, l’Australia e non c’è più modo di frenare la loro ascesa. L’offensiva è diventata impareggiabile con il trend elettrico, dato che le materie prime si trovano tutte in Cina e nelle terre rare asiatiche. In ogni caso, anche senza l’imposizione green sulle EV vi sarebbe stata una rivoluzione epocale.
Gli anni difficili del Covid-19, uniti alla crisi del microchip, hanno portato gli italiani ad allontanarsi sempre più dall’acquisto di nuove auto costose. Al di fuori del nostri confini c’è un mondo intero che viaggia alla velocità della luce. Le auto cinesi sono diventate gettonatissime. Il major BYD ha scalzato persino la Tesla nelle classifiche di EV più vendute nell’anno solare e la crescita non si arresterà nemmeno con i dazi. Stanno nascendo, infatti, delle factory anche in Europa per aggirare il problema.
Non tutti i produttori hanno una capillare presenza sul nostro territorio. Le reti di vendita non sono ancora, particolarmente, diffuse ma con il tempo la situazione cambierà anche in Italia. BYD, GWM, MAXUS e MG hanno una presenza importante, con una rete di rivenditori ben sviluppata. Si tratta di auto moderne e ricche di tecnologia. Risultano facili da guidare e nell’ambito del settore elettriche sono, assolutamente, un punto di riferimento.
La sostituzione delle parti in caso di incidente può essere problematica e richiedere molto tempo, in particolar modo della carrozzeria che spesso sono difficili da trovare, causando tempi molto lunghi. Oramai c’è una concorrenza spietata tra i marchi. Addirittura molti si copiano tra loro, ma sul piano della qualità dimenticatevi le cinesate di una volta, oramai le auto cinesi sono all’avanguardia sotto tutti gli aspetti.
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