Tutti sanno che il climatizzatore e il riscaldamento possono avere un impatto importante sui consumi. Oggi scopriamo, esattamente, l’incidenza.
Negli ultimi anni si è registrato un aumento dei prezzi esponenziale, l’oro nero sta diventando ormai un bene inaccessibile. Accendere l’aria condizionata è ormai un lusso. Tra benzina, caselli autostradali che aumentano di 10 centesimi alla volta non offrendo un servizio efficiente per quanto ormai costino, con tratte stradali interrotte, e assicurazioni sempre più alle stelle possedere un automobile di ultima generazione in Italia è davvero roba da benestanti. Ma quale sarebbe la differenza di consumo tra veicoli elettrici ed endotermici nell’uso del clima? Ecco alcune chicche che per ridurre i consumi.
Innanzitutto con il termine endotermico facciamo riferimento a quelle auto con motore a combustione interna che utilizzano come linfa vitale il gasolio o la benzina. Per questa tipologia di veicoli mettere in funzione il climatizzatore d’estate o il riscaldamento d’inverno provoca un notevole aumento dei consumi del carburante. In più ciò che influenza il livello dell’incremento dei consumi oltre alla differenza di temperatura tra l’esterno e la temperatura auspicata all’interno della vettura è anche il modello dell’auto e anche le caratteristiche di guida. Quando ci troviamo in estate, vi sembrerà strano ma vero, aprire i finestrini non rappresenta una scelta economica infatti, se spalancati l’aria che entra all’interno di un veicolo ad alta velocità, ad esempio in autostrada, rappresenta un impedimento per il movimento e un conseguente aumento di consumi.
Secondo alcuni test l’accensione del climatizzatore porterebbe a un consumo di carburante pari al 10-20% in più, mentre d’inverno con l’accensione del riscaldamento il consumo sarebbe influenzato del 30%. Ovviamente sia il climatizzatore che il riscaldamento risultano avere meno incidenza nei percorsi urbani rispetto a quelli autostradali per la modalità di guida utilizzata. Circa le auto elettriche vi sono diversi trucchetti per risparmiare l’energia della batteria. A risentire di una diminuzione delle performance e dell’autonomia per l’utilizzo di climatizzatore e riscaldamento è anche l’auto elettrica che usa la stessa batteria sia per muoversi che per trasformare la temperatura.
Ci sono, però, differenze sostanziali con le auto endotermiche. Infatti, secondo alcuni studi, risulta che le macchine elettriche tendono a richiedere più energia per il raffreddamento del veicolo piuttosto che per il riscaldamento. Il climatizzatore può ridurre l’autonomia di un’auto elettrica dal 15 al 20%, mentre l’uso del riscaldamento può avere un impatto fino al 30%.
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