Le auto con motore diesel vanno forte sul mercato dell’usato, meno in quello nuovo. Scopriamo perché comprarne una e perché evitarle.
Si parla con insistenza di mobilità sostenibile e di motori ibridi ed elettrici, visti come il futuro del settore automotive, ma i piani dei costruttori e dell’Europa sono stati mandati in fumo dal giudice supremo: il cliente. Le auto più vendute continuano ad essere quelle alimentate a benzina, mentre l’andamento del diesel non è così lineare. Chi monta un motore a gasolio opta per questa scelta per effettuare importanti quantità di chilometri ogni giorno, e non è un caso che sul fronte delle auto usate, sia l’alimentazione più scelta.
Per quanto concerne il mercato nuovo, invece, le auto diesel sono scese parecchio, soprattutto dal dieselgate in poi, lo scandalo delle emissioni truccate che colpì la Volkswagen a partire dall’autunno del 2015. Ma al giorno d’oggi, conviene davvero acquistare una vettura con motore a gasolio? Sul sito web “Autoeveryeye.it“, è stata svolta un’analisi che rivela i pro ed i contro di questa alimentazione, tenendo conto di parecchi fattori che, al giorno d’oggi, non possono essere messi in secondo piano.
Diesel, ecco la verità su questo carburante tanto discusso
Tra i fattori a favori della scelta di un motore diesel, vi è sicuramente la maggiore efficienza che riescono a garantire, che consente di percorrere maggiori distanze e di risparmiare sui consumi. Dunque, con il gasolio si spende molto meno, e con i prezzi dei carburanti odierni, si tratta di un vantaggio non da poco. Inoltre, questa tipologia di propulsori è generalmente più affidabile e possono percorrere decine di migliaia di chilometri in più rispetto ai benzina. Sul mercato dell’usato, anche per questo, si svalutano molto meno, soprattutto a confronto con ibride ed elettriche. Dunque, non mancano i fattori positivi, ma ci sono anche dei contri che è bene considerare.
Ad esempio, per i motori diesel ci sono sempre più restrizioni, che riguardano soprattutto le grandi città, dove vengono imposti parecchi divieti di circolazione. Inoltre, sul mercato del nuovo c’è una scelta nettamente minore, visto che i costruttori investono meno in tal senso, preferendo puntare su motorizzazioni più sostenibili. All’utilizzo del diesel sono associati anche dei costi di gestione che possono essere elevati, a causa della necessità di imbarcare l’ADBlue, un additivo che diminuisce le emissioni prodotte. La scelta, in ogni caso, è tutta per voi.