Da anni si parla di motore elettrico e a benzina, ma quale dei due è effettivamente il migliore e in quali caratteristiche?
Sta diventando ormai una vera e propria guerra quella tra coloro che ritengono che si debba virare senza discussione sull’elettrico e chi invece pensa che la soluzione migliore si quella del termico. Benzina e gasolio continuano dunque a dividere l’opinione pubblica, ma i dati li premiano nelle vendite, con le istituzioni che però continuano a limitarne il loro utilizzo.
Probabilmente, se non ci fossero infatti così tante restrizioni in molte città verso l’uso di auto a gasolio, queste non sarebbero crollate dal 50% di impatto sul mercato a solo il 10%. Nonostante questo l’elettrico non sfonda e chi ne sta traendo i maggiori benefici sono le auto ibride, dunque proprio quelle che sono in grado di sfruttare i maggiori benefici in un senso e nell’altro.
Ecco allora come è giusto sottolineare come vi siano degli aspetti migliori per l’elettrico e altri per la benzina, con il ritorno al passato che non ha senso visto gli enormi sviluppi nell’elettrico, ma allo stesso tempo oggi è impensabile eliminare il carburante classico, anche tra undici anni. Si deve dunque capire quali sono i punti di forza di un sistema e quali dell’altro.
Elettrico contro benzina: ecco chi vince
Partiamo subito dalle auto a benzina, con queste che indubbiamente sono più economiche. Non basta infatti un costo ridotto della ricarica rispetto alla benzina per poter pareggiare la differenza di prezzo iniziale, con una FIAT 500 che passa da 17 mila 29 mila Euro tra le due varianti. Anche i costi di manutenzione sono decisamente più contenuti, oltre al fatto che sono davvero ridotti ormai i suoi problemi, visto i continui sviluppi.
Le auto a benzina inoltre garantiscono un’autonomia nettamente superiore rispetto alle elettriche, con queste che vedono come un grande traguardo i 500 km con una sola ricarica, numeri deludenti per una a benzina. Anche le elettriche hanno però degli aspetti positivi, soprattutto per coloro che vogliono una guida sportiva.
Non avendo le marce, l’erogazione dei cavalli è immediata, dunque l’accelerazione è nettamente superiore a parità di cavalli. Il motore elettrico inoltre, non l’auto, è a impatto zero e sono altamente silenziose. Questi due aspetti le danno modo anche di spostarsi nelle ZTL senza dover pagare permessi. Per questo motivo oggi si può affermare che l’auto elettrica è l’ideale come seconda, o terza auto, se si abita in grandi città, mentre la benzina è quella da lavoro e per viaggi lunghi, con queste due tipologie di vetture che devono collaborare e non certo contrastarsi e i grandi risultati si vedono con l’ibrido.