Marc Marquez lavorerà finalmente con Luigi Dall’Igna alla Ducati, e ciò sarebbe potuto avvenire già in passato. Ecco come andarono le cose.
Il momento tanto atteso sta per arrivare per Marc Marquez, pronto a debuttare sulla Ducati ufficiale a partire dalla stagione di MotoGP targata 2025. La prima gara è in programma in Thailandia per il prossimo 2 di marzo, con largo anticipo rispetto al passato ed in una sede del tutto nuova. Lo spagnolo ha già assaggiato la nuova Desmosedici GP25 nel test di Barcellona, dimostrandosi subito competitivo e felice del comportamento della moto, sia in termini di potenza che di guidabilità.
Per la prima volta, Marc lavorerà a stretto contatto con Luigi Dall’Igna, il grande boss della divisione Ducati Corse che ha portato la casa di Borgo Panigale al vertice nel mondo delle due ruote. Il vulcanico ingegnere veneto non ha mai nascosto il suo apprezzamento per Marquez, ed è stato lui ad optare per l’ingaggio del nativo di Cervera. In passato, i due furono molto vicini a lavorare assieme alla Honda, come ha raccontato un esperto del paddock del Motomondiale.
Marquez, ecco il racconto di Manuel Pecino
In un’intervista pubblicata sul sito web “MotoSan”, Manuel Pecino ha parlato dei colloqui che ci sono stati tra Luigi Dall’Igna e la Honda, prima che Marc Marquez passasse alla Ducati: “I colloqui tra Luigi Dall’Igna e la Honda iniziarono nel 2023, a tre anni dal grave infortunio di Marc. Dal punto di vista fisico, lui era recuperato, ma la moto non era competitiva e si decise di contattare Dall’Igna. In maniera molto elegante, Gigi decise di dire di no perché credeva che la Ducati fosse la migliore casa per cui lavorare. Gigi, in ogni caso, sarebbe andato in Honda solo con la possibilità di andare una volta al mese in Giappone, per controllare da vicino il lavoro dei tecnici HRC“.
Come ben sappiamo, le condizioni di cui parlò Dall’Igna non furono poi soddisfatte, e tra le parti non si trovò l’accordo. Tuttavia, Marquez tentò di fare di tutto per far approdare il geniale ingegnere veneto alla Honda, a tal punto da pensare di ridursi lo stipendio: “Marc disse alla Honda che se era una questione di soldi, avrebbe rinunciato all’accordo economico che aveva per far arrivare Dall’Igna“. Verso la fine del 2023, Marc ha poi trovato un accordo con Gresini Racing, e finalmente lavorerà a stretto contatto con l’ingegnere il prossimo anno.