L’hypercar Aston Martin Valkyrie viene spinta da un portentoso motore V12 Cosworth, che è pronto a dire la sua anche alla 24 ore di Le Mans.
Il brand Aston Martin è da sempre noto per le straordinarie supercar che ha prodotto nel corso della propria storia, e negli ultimi anni, ha messo al mondo una creatura che è ancor più unica, che presto debutterà anche in pista. Stiamo parlando della spettacolare Valkyrie, hypercar nata dalla penna di Adrian Newey, ai tempi della collaborazione tra la casa britannica e la Red Bull, della quale l’Aston è stata sponsor tra il 2016 ed il 2020, prima di entrare in F1 con un proprio team sotto la guida di Lawrence Stroll. 
Come anticipato, la vettura in questione farà presto il proprio debutto in pista, con la specifica Valkyrie AMR-LMH, pronta a competere nel FIA WEC ed alla 24 ore di Le Mans, ma anche nel campionato IMSA americano. Saranno due i prototipi schierati dall’Aston Martin, con i numeri 007 e 009, in collaborazione con Heart of Racing Team, che da anni gareggia con le Vantage nelle classi GT. Sarà l’unica auto alimentata da un motore V12, prodotto per l’occasione dalla Cosworth, che realizza anche le unità del modello stradale.
Aston Martin, scopriamo il motore V12 realizzato dalla Cosworth
Con un annuncio pubblicato sui propri canali social nelle ultime ore, la Cosworth ha annunciato di aver prodotto l’ultimo motore V12 per le Aston Martin Valkyrie, il numero 257 per l’esattezza. Si tratta di un’unità da 6,5 litri, che supera i 1.000 cavalli di potenza massima e che raggiunge gli 11.000 giri al minuto. La velocità massima del modello stradale raggiunge i 400 km/h, un dato pazzesco.
La casa britannica ha prodotto un numero elevato di Valkyrie, 150 per la precisione, due delle quali sono finite nelle mani di campioni della F1 come Max Verstappen e Fernando Alonso, più volte pizzicati al volante di questo missile terra-aria. In preparazione della stagione 2025, il modello da competizione ha girato di recente nei test di Daytona, con il motore V12 che ha suonato come un usignolo, stregando i fan e riportando a tempi lontani, ormai perduti nel motorsport odierno. 
C’è però un caso da sottolineare, che è stato sollevato dal sito web “Carbuzz.com“. Come abbiamo detto, le Valkyrie prodotte da Aston Martin sono 150, mentre la Cosworth prodotto ben 107 motori in più. Possiamo immaginare che alcuni vengano usati come ricambi o posti nei musei, mentre altri andranno ad equipaggiare le Hypercar pensate per le competizioni. In ogni caso, siamo di fronte ad un’unità propulsiva eccezionale.