Un brand produttore di SUV elettrici che è fallito durante l’estate ha ancora a che fare con problemi di sicurezza. Ecco il motivo del richiamo.
Il mercato dell’auto è oggi dominato dai SUV, i modelli a ruote alte che nel corso degli ultimi anni hanno totalizzato numeri di vendite mai visti in passato, e che stanno surclassando tutti gli altri segmenti. Tuttavia, non tutti i brand possono sorridere, e c’è qualcuno che ha già mollato il colpo. Stiamo parlando della statunitense Fisker, che nel corso dell’estate ha dichiarato bancarotta, chiudendo bottega a seguito di un numero di vendite che non è mai stato adeguato ai piani. 
Fisker era una start-up a stelle a strisce che si occupava di produrre il SUV elettrico Ocean, rivelatosi un flop sin dal momento del lancio. Questo veicolo aveva un prezzo esagerato ed ha palesato una quantità enorme di problemi tecnici, che hanno poi condotto al fallimento del marchio. Nonostante la casa costruttrice non eserciti già da diversi mesi, è arrivata la notizia di una nuova campagna di richiamo, a seguito di un grave problema che è stato riscontrato sul fronte della sicurezza. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.
SUV, scatta il richiamo per la sfortunata Fisker Ocean
Sul sito web “Autoevolution.com“, è stato annunciato un nuovo richiamo per il SUV elettrico Fisker Ocean, già il secondo in questi ultimi mesi successi al fallimento della casa statunitense. Dopo un’indagine della NHTSA, l’ente governativo che regola la sicurezza stradale negli USA, è stato reso noto che i modelli dovranno essere richiamati per via di un serio problema tecnico. In questo periodo, sono arrivati diversi richiami da parte dei proprietari, che si sono lamentati di un’azione strana effettuata, in automatico, dai veicoli.
Per farla breve, il SUV elettrico è stato protagonista di alcuni movimenti effettuati in totale autonomia, senza che nessuno accelerasse o girasse il volante. Dunque, la Fisker Ocean si muove da sola, aspetto che non può lasciar tranquilli in materia di sicurezza. In base a quanto emerso, la Fisker starebbe lavorando ora ad un aggiornamento del software che dovrebbe risolvere il problema in poco tempo, ma è chiaro che si tratta di un’altra figura non proprio da incorniciare.