Toyota, il motore perfetto che dal racing è passato sulle vetture da strada: potenza mai vista prima

Nella giornata di oggi, vi porteremo a scoprire un motore Toyota che ha ottenuto un gran numero di successi nel motorsport. Ecco i dettagli.

La Toyota è il primo produttore di auto al mondo, ma è anche una casa che vanta innumerevoli successi nel mondo del motorsport. A guardare la sua storia, solamente l’esperienza in F1 durata dal 2002 al 2009 non ha portato a grandi soddisfazioni, visto che, per il resto, di trionfi ne sono arrivati a bizzeffe. La casa del Sol Levante è una delle più vincenti nel mondiale rally, ed anche nel FIA WEC ha ottenuti successi a raffica, con il titolo costruttori della stagione 2024 che è arrivato poche settimane fa.

Toyota motore strepitoso
Toyota logo (ANSA) – Quattromania.it

Tra il 2018 ed il 2022 sono arrivate cinque vittorie di fila alla 24 ore di Le Mans con modelli come la TS050 Hybrid e la GR010 Hybrid, ma oggi vogliamo fare un salto indietro nel tempo, per raccontarvi un motore eccezionale. Stiamo parlando del Toyota 3S-GTE, che ha vinto in pista e che ha fatto la fortuna anche delle auto stradali, grazie a prestazioni stellari e ad un’affidabilità a prova di bomba.

Toyota, ecco la storia del leggendario motore 3S-GTE

Il debutto del motore Toyota 3S-GTE è avvenuto nel 1986 con la Celica GT-Four, e fa parte di una serie di propulsori della famiglia S nata negli anni Settanta. L’obiettivo di questo motore era quello di mettere al mondo un’unità piccola ed economica, ma con prestazioni migliori. Era costituito da un blocco di ferro e da una testa a doppia camma in lega, e mentre veniva al mondo, fu sviluppata anche un’auto da rally che avrebbe dovuto utilizzarlo, la 222D a motore centrale per il Gruppo S.

Toyota Celica GT-Four auto strepitosa
Toyota Celica GT-Four in azione (ANSA) – Quattromania.it

Tuttavia, questa categoria fu cancellata, passando al Gruppo A, dove la casa giapponese decise di schierare la sua Celica GT-Four nel mondiale rally. Nel 1990, Carlos Sainz si portò a casa il mondiale piloti su questa spettacolare vettura, anche se il titolo costruttori andò alla nostra Lancia. Lo stesso motore fu utilizzato anche sui prototipi, come la splendida 87C che faceva parte del gruppo C, con una potenza massima di 600 cavalli.

Secondo il parere di alcuni esperti, questo motore aveva toccato anche gli 800 cavalli di potenza sulle auto prototipo, ma Michael Cook, un costruttore di motori che lavorava alla TRD USA, disse che ne aveva 700 circa. In ogni caso, questo è uno dei migliori motori mai prodotti dalla Toyota, che anche sulla Celica stradale e su altri veicoli fu molto amato dagli appassionati, ma viene ricordato troppo poco.

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