L’Alfa Romeo si prepara al lancio dei suoi nuovi modelli, e la Giulia che è attesa per il 2026 fa un gran parlare di sé. Ecco come può essere.
Il 2024 non è un anno particolarmente positivo per il brand Alfa Romeo, in evidente controtendenza con la crescita che aveva invece evidenziato nell’annata passata. Ad aprile è stato presentato il nuovo B-SUV Junior, che sin qui ha totalizzato poco più di 3.000 ordini tra le versioni ibride ed elettriche. Si tratta di un dato più basso rispetto alle più rosee aspettative, ma che ha sin qui soddisfatto il CEO Jean-Philippe Imparato, come da lui stesso dichiarato in questi giorni.
In ogni caso, il calo di vendite della Tonale ha prodotto un’emorragia che non sarà facile da rimarginare, ed il futuro del Biscione è ora in mano ai prossimi due modelli. L’Alfa Romeo svelerà a breve il nuovo SUV Stelvio, ed in seguito toccherà alla generazione rinnovata della berlina Giulia, con le vetture che avranno molto in comune tra di loro. Saranno entrambe prodotte presso lo stabilimento laziale di Cassino, sulla nuova piattaforma STLA Large del gruppo Stellantis. E per chi se lo stesse chiedendo, oltre alle versioni full electric non mancheranno quelle ibride a benzina.
Della nuova Alfa Romeo Giulia si fa un gran parlare, visto che si parla di un modello che avrà delle performance molto elevate. La Quadrifoglio elettrica toccherà la bellezza di 1.000 cavalli nella sua versione più spinta, andando quasi a raddoppiare i 520 dell’attuale modello con motore V6 a benzina. Inoltre, si parla di un’autonomia di circa 800 km, un netto passo in avanti rispetto ai 400 dichiarati della prima elettrica della casa di Arese, ovvero il B-SUV Junior di cui vi abbiamo parlato in precedenza. Ma quale sarà il design della nuova Giulia?
Al momento, non è ancora trapelato nulla di ufficiale, e non possiamo far altro che affidarci ai render. In quello qui postato, realizzato da Salvatore Lepore, emerge in tutta la sua eleganza il ritorno della coda tronca, che ha già caratterizzato la supercar 33 Stradale presentata lo scorso anno.
Si tratta di un omaggio del brand Alfa Romeo agli storici modelli degli anni Settanta, ed è molto probabile che la nuova Giulia si attenga a questo stile. Per il resto, l’anteriore è molto curato e sportivo, e non ci resta altro che attendere ancora qualche mese per avere maggiori informazioni.
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