Bill Gates, dopo aver rivoluzionato il mondo con Microsoft, è pronto a stupire ancora nel settore dell’energia nucleare.
Bill Gates è uno dei geni della nostra epoca. Per molti ha rovinato il mondo con le sue visioni pioneristiche, ma da un certo punto di vista ha migliorato la qualità della vita di milioni di individui. Su una scrivania dove un tempo c’erano libri e macchine da scrivere lui ha immaginato un mondo fatto di PC, cavi e internet. Più cultura, più lavori da casa e più libertà. Tutto questo ha avuto un prezzo piuttosto salato da pagare e gli effetti li stiamo incominciando a vedere con le nuove generazioni, i cosiddetti nativi digitali. 
Per un mondo migliore l’americano si è messo in testa di voler ricercare alternative all’energia nucleare tradizionale. Occorrerebbe una tecnologia più sostenibile per alimentare i sistemi cloud. Google e Amazon stanno guardando all’energia nucleare 2.0 per seguire anche il diktat politico di un mondo carbon zero. Il piano TerraPower di Gates sembra un passaggio epocale nel settore del cloud computing all’energia nucleare e il futuro della produzione di energia potrebbe essere molto diverso rispetto a quello prospettato.
Purtroppo i siti dove crescono le fabbriche hanno un richiamo piuttosto negativo. Il primo pensiero se si pensa al nucleare ricade sulle bombe atomiche e sulla guerra. I progressi di questa realtà essenziale sono stati sensibili negli ultimi decenni ma non hanno fatto molta notizia. Oggi lavorare in una centrale nucleare non ha nulla in comune con le realtà del secolo scorso. C’è l’esigenza di un progresso più rapido nell’ottica della sostenibilità ambientale e l’idea sarebbe arrivato dal pioniere di Microsoft. Ecco il suo parco auto.
Bill Gates per una energia nucleare alternativa
L’americano e la maggior parte dei colossi mondiali del cloud computing stanno subendo la pressione sia del costo delle enormi quantità di energia necessarie per alimentare i loro sistemi. Gates sta facendo funzionare il suo progetto TerraPower sui reattori a onda viaggiante (TWR) che operano con uranio impoverito e sono più sicuri di altre forme di energia nucleare. Il miliardario Bill Gates ritiene che TerraPower potrebbe in futuro alimentare case e aziende in tutto il Paese senza determinare gas serra nocivi. 
Ha investito in questo progetto ben 1 miliardo di dollari. La sua sede è a Kemmerer, nel Wyoming, e risultata più sicura grazie all’utilizzo di sodio al posto dell’acqua per raffreddare il nocciolo del reattore. Il piano è di completare l’installazione di tutto l’impianto entro il 2030. Il costo finale risulterà di 4 miliardi. Due reattori nucleari in Georgia sono costati più di 34 miliardi di dollari. Gates potrebbe aver svoltato se la sua idea dovesse risultare percorribile.