Multe, stangata in arrivo per gli italiani: cambiano le regole per l’eccesso di velocità nel 2025, sarà una carneficina

Sul fronte delle multe, potrebbe presto arrivare una stangata per chi eccede i limiti di velocità. Scopriamo quanto c’è di vero dietro questa voce.

Le multe sono uno dei più grandi spauracchi di chi si sposta in auto, in moto o con qualsiasi altro mezzo di trasporto, dal momento che, nel corso degli ultimi anni, i loro importi sono saliti parecchio rispetto al passato. Gli autovelox, spesso utilizzati in maniera poco corretta, possono coglierci in fallo in qualsiasi momento, per poi farci recapitare a casa una pesante sanzione pecuniaria, che pesa come un macigno sul nostro bilancio familiare.

Multe nuova stangata
Multe brutta notizia (ANSA) – Quattromania.it

Come ben sappiamo, le multe più frequenti vengono comminate per l’eccesso di velocità, ed è chiaro che questo tipo di infrazione risulti molto pericolosa, spesso letale, ed è giusto porvi un freno. Tuttavia, nelle ultime ore sta circolando una voce che non può che terrorizzare gli utenti della strada, dal momento che si parla di clamorosi aumenti sul fronte dell’importo delle suddette sanzioni. Ma andiamo a vedere, nel dettaglio, quanto c’è di vero in questa vicenda così contorta e che tanto sta facendo discutere gli automobilisti.

Multe, ecco la novità che può far male a chi corre troppo

Al giorno d’oggi, è piuttosto facile veder girare con una certa rapidità delle notizie che, alla fine della fiera, si rivelano non vere, come nel caso di ciò che vi riportiamo oggi. Si parla di un aumento dell’importo delle multe sino a 4.000 euro nel 2025 per eccesso di velocità, ma tutto ciò non è affatto vero. Qualche quotidiano ha riportato questa notizia, poi rimbalzata su diversi siti web, ma le cose sono ben diverse.

Autovelox niente di vero
Autovelox in mostra (ANSA) – Quattromania.it

Il massimo che si può toccare, in termini di sanzione, è una cifra compresa tra gli 845 ed i 3.382 euro se si supera di oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità, e questo è quanto riportato sul Codice della Strada, all’articolo 142. Tutto ciò è da sempre scritto nel Codice della Strada, per cui, non è previsto alcun aumento, nonostante il giro di vite che sarà presente nel nuovo documento che il Governo sta preparando.

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