Il marchio EVO fa parte del gruppo DR Automobiles Group, ed oggi vi parleremo dei suoi motori. Ecco chi si occupa della loro produzione.
Nel mese di settembre, uno dei marchi più attenzionati dagli appassionati del settore automotive è stato la Evo, che ha svelato una nuova gamma di modelli particolarmente interessanti. Stiamo parlando della 6, della Evo e della Spazio, con quest’ultima che è la prima a non contenere numeri nella sua denominazione, ma solo e soltanto lettere. Tutte e tre le vetture sono a ruote alte, ed in grado di fare subito la loro parte sul mercato grazie a dei prezzi contenuti e ad un’offerta da prendere in considerazione. 
Il brand Evo sta prendendo piede in Italia, anche se alcuni potrebbero ancora non conoscerlo. Si tratta di un costruttore che fa parte del gruppo DR Automobiles Group, che venne fondato nel 2006 a Macchia d’Isernia da Massimo Di Risio, e che nel corso degli ultimi anni ha fatto dei passi da gigante sul nostro mercato. I modelli che fanno parte di questo gruppo vendono bene perché pratici e poco costosi, pur proveniendo dalla Cina come base, per poi essere ribrandizzati in Italia e venduti. A questo punto, andiamo a scoprire chi si occupa di produrre i motori montati dai modelli Evo, e la sorpresa, da parte di tutti voi, non sarà così indifferente.
EVO, svelato il produttore dei suoi motori
Ma a questo punto, chi è che si occupa di produrre i motori del marchio Evo? Ovviamente, come tutti gli altri modelli dei brand appartenenti al gruppo DR, non vengono costruiti in casa, ma anche in questo caso, si fa leva sulle partnership costruite con i marchi cinesi. A seconda del veicolo, i motori vengono costruiti dalla SAIC Motor o dalla Chery Automobile, colossi veri e propri del paese del Dragone, ed il fatto di non dover produrre i motori in casa è garanzia di grande risparmio economico.
Tutto ciò poi permette ai vari costruttori del gruppo molisano di vendere le proprie auto a prezzi bassi, un vantaggio non da poco al giorno d’oggi. Evo monta motori 1.5 turbo a benzina, ma spesso, si apre anche al GPL, che permette così di contenere sia le emissioni che i consumi. Al momento, non ci sono auto elettriche nella gamma, e questo è un altro grande vantaggio, visto che ciò permette di mantenere i prezzi molto bassi.