L’industria 2.0 dell’Automotive sta tracciando nuove strade alternative che stanno facendo impazzire i puristi. Scopriamo una novità che cambierà gli scenari.
Se in Italia si fa fatica ancora ad accettare le EV tradizionali, in Giappone vi sono novità a idrogeno che stanno prendendo piede in un car market sempre più variegato. Da sempre i tecnici nipponici sono un passo in avanti rispetto alla concorrenza e hanno moltissime idee geniali. In questo scenario il brand Mazda ha svelato un nuovo motore straordinario.
Un motore senza carburante è sempre stato il sogno dei migliori ingegneri dell’industria. Una innovazione di questo tipo potrebbe pensionare sia i carburanti tradizionali che altri carburanti rinnovabili come l’idrogeno e l’EVS. Sebbene non sia ancora pronto ad essere commercializzato, questo motore rotativo sta rubando la scena.
Il motore rotativo Mazda ha attirato l’interesse di milioni di fan in passato. Dopo aver prodotto diverse auto rotative all’avanguardia in passato, Mazda sta gettando le basi su una tecnologia che un modo nuovo e audace differenzierà la produzione. Il primo PHEV con un generatore di potenza del motore rotativo è la Mazda MX-30 R-EV.
Caratteristiche del motore senza carburante giapponese
La novità tecnica si basa su principi rotativi che permettono di non dipendere dalle miscele tradizionali, e un’altra cosa rivoluzionaria è che mentre il motore genera energia per i veicoli non rilascia emissioni o tossine nocive nell’aria o nell’ambiente. Si tratterebbe di una innovazione, realmente, green. I dischi rotanti assumono il ruolo dell’azione su e giù dei pistoni, ci sono meno vibrazioni, meno rumore, un design più piccolo e un peso piuma. Sembra la combo perfetta e gli sviluppatori di Mazda si sono lanciati nella produzione di una vettura rivoluzionaria.
Sarebbe una rivoluzione totale perchè le batterie al litio per veicoli elettrici, l’idrogeno e altre innovazione sono costose. Questo motore permette un’alternativa che evita tutti i problemi sull’ambiente. I veicoli elettrici e a idrogeno sono ancora in una fase di lancio e mancano reti infrastrutturali sparse, democraticamente, in tutto il mondo. Lo sviluppo di questa tecnologia di Mazda potrebbe ridurre la necessità di spese per infrastrutture elettriche e a idrogeno, creando un vero impatto ambientale zero. Il motore a combustione interna rotativo (ICE) produce elettricità per caricare la batteria elettrica anziché alimentare le ruote.