Le auto a idrogeno stanno facendo discutere, ma al giorno d’oggi in pochi sanno quanto dura il loro motore.
L’intento al giorno d’oggi è quello di ridurre quanto più possibile le emissioni di CO2 e per farlo è necessario dare forma a una serie di nuovi sistemi e carburanti. L’elettrico è quello che sta facendo maggiormente parlare di sé, con tantissimi automobilisti che però non sembrano essere del tutto convinti per questa innovazione. 
Ci sono diversi invece che sono incuriositi dal discorso legato all’idrogeno, con questo sistema che permette di abbattere le emissioni di CO2, ma allo stesso tempo anche di poter utilizzare i vecchi motori termici. Questo sarebbe di grandissimo aiuto, soprattutto da un punto di vista pratico e anche dei consumi, con questi mezzi che sarebbero ancora pienamente funzionanti inquinando di meno.
Dall’altra parte però c’è chi ritiene l’idrogeno uno spreco di tempo e di risorse, dato che per spaccare l’acqua e avere l’idrogeno è necessario utilizzare un motore elettrico, dunque tanto varrebbe partire da quello. Sono molte però ora le aziende che hanno deciso di puntare su questo sistema, con BMW e Toyota che hanno dato vita di recente a una splendida collaborazione, e lo stesso hanno fatto Hyundai e Skoda, ma che quanto durano questi motori?
Auto a idrogeno: ecco quanto dura il motore
Uno degli aspetti più interessanti delle auto a idrogeno è legato al fatto che il loro motore garantisce un’autonomia che è nettamente superiore rispetto a quello delle auto elettriche. Infatti si ha modo di poter percorrere ben 650 km con un pieno di idrogeno, con il totale da inserire che è di circa 6/7 kg. 
Il problema al giorno d’oggi è però il prezzo dell’idrogeno che è davvero elevatissimo. Ogni kg infatti parte da una base di ben 13,7 Euro, dunque non è per niente semplice coprire le spese, visto che 650 km saranno coperti da un prezzo di circa 70/80 Euro. La durata effettiva dei motori a idrogeno invece è ancora un mistero.
Sono passati troppi pochi anni da quando le case automobilistiche hanno deciso di puntare su questo carburante e soprattutto gli sviluppi sono ancora ben lontani dal poter essere completati. La Toyota Mirai e la BMW iX5 Hydrogen sicuramente si presentano con un’ottima autonomia e anche un design che ricorda molto il termico. Vediamo dunque se queste vetture sapranno imporsi, ma abbassando i prezzi dell’idrogeno potrebbero diventare la risorsa ecologica tanto attesa.