Oggi vi parleremo di quella che da molti è considerata la miglior auto giapponese più bella di tutte. Ecco a cosa si è ispirata e tutti i particolari.
Il mercato delle quattro ruote può essere diviso per zone geografiche, dal momento che ogni angolo del mondo ha la propria storia e le proprie auto, ognuna diversa dalle altre. Di certo, il Giappone è uno dei paesi che ha la maggior cultura in tal senso, con tanti costruttori all’attivo, molti dei quali impegnati anche nel mondo delle due ruote. Nella giornata di oggi, vi parleremo di quella che è considerata la vettura nipponica più bella di sempre, un vero e proprio gioiello.
Nello specifico, facciamo riferimento alla Mazda RX-7, costruita dal 1978 al 2002 dal brand di Hiroshima. La peculiarità più nota di questo splendido modello di auto sportiva è la presenza del motore rotativo Wankel, che ha contribuito a rendere famoso all’interno del mercato delle quattro ruote. Nelle prossime righe, vi parleremo dell’origine di quest’auto, i cui creatori si sarebbero ispirati ad una Ferrari per concepirla.
Sul sito web “Motor1.com“, è stata raccontata la storia della nascita della Mazda RX-7, in base alle parole di Tom Matano, chiamato nel 1983 a dirigere lo studio di design californiano di Mazda Research of America. All’epoca, in Giappone si stava già lavorando sulla FC RX-7 di seconda generazione, che aveva il target di sfidare la Porsche 944. Matano ha così detto su quel progetto: “Penso che la mentalità dei giapponesi, che è simile a quella dei cinesi, non era quella di pensare, ma di copiare. La mentalità dell’Occidente è che questo sia un plagio, o copiare il lavoro di qualcuno. Invece i giapponesi ammirano certe cose, decidendo così di prenderle e di farle loro, e sanno bene che non si tratta di un vero e proprio processo creativo“.
Secondo le parole di Matano, per la Mazda RX-7 ci si ispirò alla Ferrari 275 GTB di colore giallo per molti aspetti, dal momento che questa era un’auto che aveva dimostrato di poter essere molto longeva, e di sopravvivere al passare del tempo. Considerando che la RX-7 è rimasta in produzione sino al 2002, anche per lei vale lo stesso discorso, Di certo, è una delle auto giapponesi migliori di sempre, e siamo certi che non verrà mai dimenticata anche in futuro.
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