Elon Musk ora deve fare i conti con le grandi rivali, con la novità che mette in crisi il CEO della Tesla per il futuro.
Non c’è davvero mai tempo per rilassarsi per Elon Musk e la sua Tesla, con il CEO che ha potuto festeggiare il trionfo di Donald Trump nelle elezioni USA, avendo fatto così fruttare i 45 milioni di Dollari, poco più di 40 milioni di Euro, che ogni mese investiva per la campagna elettorale. Sicuramente ora le sue auto avranno dei sensibili aiuti, perché nulla viene fatto per niente.
Si sa che l’elettrico in questi anni non sta di certo raccogliendo il pieno consenso da parte dei clienti, tanto è vero che le aziende stanno cercando di correre ai ripari. Le vendite sono ben al di sotto delle aspettative e anche dei colossi come Mercedes hanno dichiarato che probabilmente vi era stato in principio davvero troppo ottimismo.
La Tesla però è il marchio che più di tutti ha saputo sfruttare la gamma elettrica, perfezionandola con una serie di straordinarie auto, compreso il pick-up Cybertruck. Ora però c’è da fare i conti anche con una Cina che è sempre più pressante sul mercato, con una BYD che ora si presenta con delle caratteristiche eccellenti e con una novità senza precedenti.
BYD rivoluziona il mercato: ora migliora anche l’idrogeno
Uno dei punti di forza di questi anni della BYD, marchio che ha saputo superare nelle vendite la Tesla, sta nel fatto che non si sta limitando solo all’elettrico, ma sta guardando ogni settore del mondo dei motori. Ora infatti ha brevettato un eccellente sistema che ha preso il nome di “Electrolyzer End Plate, Electrolyzer, and Hydrogen Production Equipment”.
Dunque l’idea è quella di progettare un’auto a idrogeno, senza però dimenticare la componente elettrica. Al momento si parla di un autobus che sarà con batteria elettrica e con l’aggiunta anche di celle combustibile a idrogeno, dando così il via a una collaborazione con US Hybrid Corporation. Si tratta del primo autobus di sempre con questa tipologia di carburante e sarà utilizzato all’aeroporto statunitense delle Hawaii.
Un’iniziativa legata dunque ad HCEI, ovvero Hawaii Clean Energy Initiative, con questo che permetterà di ridurre sensibilmente l’effetto serra e le emissioni di CO2. L’autobus rientra nel piano dell’isola di diventare a impatto zero entro il 2045. BYD dunque si lancia sempre di più sulle innovazioni ecologiche che stanno riscuotendo grande successo e ora questo autobus a idrogeno è un altro grande passo verso il futuro.