Oggi vi racconteremo la storia di una Honda elettrica che risale al vecchio secolo, e che poteva essere davvero rivoluzionaria.
Al giorno d’oggi, nel settore automotive il tema ricorrente è quello delle auto elettriche, che sono sempre al centro dei progetti presenti e futuri dei costruttori. Di questa tecnologia si fa un gran parlare, ma la clientela non sembra esserne troppo attratta, principalmente per motivi di prezzi troppo elevati e di autonomie non soddisfacenti. Questo è uno dei motivi per i quali la Honda si è sempre tenuta lontana dalle auto elettriche, avendone prodotta solamente una nel corso degli ultimi anni.
Il colosso giapponese ha preferito concentrarsi sull’ibrido, ma proprio in questi giorni, dai vertici è arrivato un importante annuncio, dal quale si evince che presto verrà presentata una gamma totalmente dedicata alle emissioni zero. A questo punto però, è arrivato il momento di fare un salto indietro nel tempo, per parlarvi della prima auto elettrica in assoluto, che fu costruita proprio dalla Honda diversi decenni fa. Si tratta di un modello che molti avranno dimenticato, ma che vale la pena andare a riscoprire. Ecco di quale si tratta.
Al giorno d’oggi, le auto elettriche sono presenti in quantità industriale, ma alla fine degli anni Novanta non ce n’era ancora traccia sul mercato. Tra il 1997 ed il 1999 fu però prodotta la Honda EV Plus, la prima auto ad emissioni zero che non facesse uso di una batteria piombo-acido, ma che non conobbe una grande diffusione. Infatti, ne vennero realizzati solamente 300 esemplari in totale, dal momento che proprio nel 1999 fu annunciata la prima ibrida in assoluto della casa del Sol Levante, la Insight, che dal canto suo ebbe una diffusione ben maggiore. La EV Plus era avanti di 25 anni, ma proprio per questo, aspettarsi una grande diffusione sarebbe stato un grave errore da non commettere.
Infatti, il suo prezzo era molto elevato, pari a circa 53.900 dollari, anche se non fu mai realmente venduta ma solamente affittata per 3 anni a 455 dollari al mese. La Honda EV Plus fu un flop anche per via della scarsa autonomia, mentre i tempi di ricarica erano molto lunghi, con soli 150 km da poter percorrere tra una carica e l’altra. La macchina disponeva di una batteria a 12 volte per far funzionare i suoi accessori a bordo. Insomma, un vero e proprio disastro, ma che comunque andava ricordato. Per quanto concerne l’estetica comunque non si può non ammettere che ricordi un po’ la FIAT Punto.
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