L’industria dell’Automotive è cambiata e nessuna tecnologia è più al sicuro. Puntuale è arrivata la fine per un modello top a GPL.
Dal momento in cui le auto sono passate da status symbol a smartphone costosissimi su 4 ruote il mercato è andato in crisi. Per una vita le auto sono state progettate per il popolo. Dovevano essere alla portata di tutti e rispondere ad esigenze specifiche. Con l’evoluzione stilistica e meccanica sono cominciate ad essere prodotte auto all terrain come i SUV, racchiudendo più concetti in un unico mezzo.
Vetture di questo tipo hanno messo in ombra le Station Wagon, le monovolume e persino le utilitarie. Di conseguenza l’industria si è focalizzata sulla costruzione di auto pesanti e ideali per una motorizzazione termica o ibrida. I SUV non possono dare il meglio né nelle varianti alla spina né a GPL. Questo è un altro aspetto che ha gettato la tecnologia più alla portata del car market attuale nell’ombra.
Con una proiezione generale verso la realizzazione di una estesa rete di colonnine di ricarica elettrica, sempre meno distributori di GPL e Metano sono stati impiantanti. Determinati trend hanno reso la vita difficile per gli automobilisti che avevano optato per un’auto a GPL per risparmiare qualche euro dal distributore. Sebbene con la crisi economica si senta la necessità di scegliere auto che consumino poco, la tecnologia a GPL è destinata ad una battuta d’arresto nei prossimi anni.
Vi sono brand come DACIA ed EVO del Gruppo Renault che stanno continuano a spingere la produzione di vetture a GPL. I dati di vendita sono ancora importanti. Purtroppo l’ultima vettura del Gruppo FIAT ad avere una variante a GPL sta per uscire di scena. La Lancia Ypsilon con motore 1.2 FIRE Ecochic da 69 CV sparirà dal listino per favorire la nuova serie. La piccola city car può raggiungere una velocità massima di 163 km/h e vanta un’accelerazione da 0 a 100 in 14,5 secondi.
Spazio all’hybrid o alla versione full electric sebbene la vecchia Lancia Ypsilon abbia conservato dei livelli di vendita sempre molto elevati negli anni scorsi. Le sue linee classiche l’hanno resa una delle vetture di maggiore successo del Gruppo FCA in assoluto. La sua corsa finirà al termine del 2024, dando l’ennesima mazzata alla tecnologia pensata per il popolo.
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