Oggi vi parleremo di un motore Toyota che possiamo considerare il re assoluto dell’efficienza. Andiamo a scoprire i dettagli sui consumi.
Il dominio della Toyota nel mercato dell’auto è cosa ben nota, con dei risultati, sul fronte delle vendite, che parlano di milioni e milioni di unità immatricolate ogni anno. Il colosso giapponese, inoltre, non paga folli ed inutili investimenti sul fronte dell’elettrico, che hanno mandato in grave difficoltà altri colossi, Stellantis e Volkswagen su tutto. La casa nipponica, dal canto suo, ha sempre puntato sull’ibrido, in cui iniziò a credere negli anni Novanta, come continua a fare oggi.
Uno degli aspetti che ha sempre preso in considerazione maggiormente è quello dell’efficienza, ovvero la possibilità di costruire motori in grado di consumare poco, senza però perdere eccessivamente in termini di prestazioni. La Toyota ha prodotto un motore in particolare che è in grado di limitare al massimo i consumi, pur garantendo un’ottima cavalleria e delle performance di tutto rispetto, come andremo a vedere nelle prossime righe. Una vettura di questo tipo, e di questo ne siamo certi, non potrà che ottenere grandi successi anche in futuro.
Toyota, ecco l’eccezionale motore della Prius
L’efficienza è dunque uno degli aspetti da prendere maggiormente in considerazione, in modo da limitare i consumi e permettere al cliente di risparmiare nel momento in cui va a fare il pieno. Su questo fronte, la Toyota Prius è un punto di riferimento assoluto, con consumi di appena 0,5 litri ogni 100 km, nonostante abbia delle prestazioni di primissimo livello. Al giorno d’oggi, è possibile acquistarla nella sola modalità Plug-In Hybrid, vale a dire quella in cui è presente una presa di corrente per la ricarica esterna, come se fosse una vera e propria auto elettrica, ma che al suo interno è munita anche di un motore termico.
Per la precisione, il motore è un 4 cilindri da 2.000 cc di cilindrata a benzina, con una potenza massima di 223 cavalli ed una top speed che raggiunge i 177 km/h. La Prius ha un prezzo d’attacco che è pari a 42.200 euro, ma che può superare anche i 50.000 nelle versioni di alta fascia. Dunque, non è certo un mezzo economico, ma in base alla propria storia, è sempre stata il punto di riferimento, in casa Toyota, sul fronte dell’efficienza. Già nel 2003 riusciva a percorrere 100 km con soli 3,9 litri di benzina, e nel corso del tempo, i risultati non hanno fatto che migliorare ancora, sino a quelli odierni.