Oggi vi parliamo di una Toyota che ricorda, in tutto e per tutto, le forme della FIAT Panda. Andiamo a scoprire i dettagli della vettura.
La Toyota è un colosso mondiale del settore automotive, il colosso che produce e vende il maggior numero di vetture all’interno di un singolo anno, totalizzando milioni e milioni di immatricolazioni. Al giorno d’oggi, la casa giapponese sta continuando ad investire e non poco su motori termici ed ibridi, sviluppando anche unità elettriche, ma sempre senza mettere in secondo piano il motore a combustione interna, che considera ancora oggi il proprio punto di riferimento.
In casa Toyota hanno le idee molto chiare in tal senso, e non credono minimamente nella possibilità che le BEV possano caratterizzare la totalità del mercato dell’auto. La gamma giapponese è composta da un gran numero di modelli, molti dei quali non sono in vendita in Italia. Ora vi andremo a parlare di uno di loro, che ricorda e non poco le linee della FIAT Panda, e che ha attirato la nostra attenzione. Andiamola a scoprire nei suoi particolari.
La FIAT Panda è l’auto più venduta in Italia da ben 12 anni, un successo eccezionale che ancora oggi prosegue nel tempo. Ebbene, questa Toyota ricorda e non poco le sue forme, e stiamo parlando della Sienta, non in vendita nel nostro paese, ma che altrove è molto ben conosciuta. Il debutto di questo modello avvenne nel 2003 con la prima generazione, mentre la seconda fece il proprio esordio nel 2015.
Le prime due versioni non avevano nulla a che fare con la Panda, ma le cose sono cambiate parecchio dalla terza in poi, che ha debuttato nel 2022. La terza generazione della Sienta è una monovolume che è molto simile alla FIAT Panda, anche se le dimensioni sono più importanti. La lunghezza è infatti di 4,30 metri, con una larghezza di 1,69 metri ed un’altezza di 1,67 metri.
Sul fronte motoristico, è disponibile in versione puramente termica con il Dynamic Force Engine da 1,5 litri o in quella ibrida con l’1.5 litri assistito da due motori elettrici, e può essere sia a quattro che a due ruote motrici. I due motori elettrici sono alimentati da una piccola batteria agli ioni di litio. Di sicuro, si tratta di una Toyota molto interessante, ed è un peccato che non ci siano versioni destinate al nostro mercato.
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