Immaginatevi di possedere un patrimonio e non dirlo a nessuno per anni. Questa anziana signora si è ritrovata a svelare a suo nipote una Ferrari e una Lamborghini dimenticate da decenni.
Come si possa arrivare a non curare una magnifica Ferrari o una iconica Lamborghini non ci è dato saperlo, ma la protagonista di questa storia avrà avuto una buona ragione per non pulirle. Probabilmente le ricordavano suo marito scomparso e ha preferito nasconderle da occhi indiscreti e lasciare parcheggiate nel suo garage di casa per decenni.
Questa storia per quanto paradossale ci insegna che ogni giorno possono accadere cose incredibili nel mondo. Il nipote si è ritrovato a rovistare nel vecchio garage della casa di sua nonna e ha trovato tra polvere, scatoloni e vecchi oggetti una Lamborghini Countach del 1981 e in una Ferrari 308. Il giovane, chiamato Eriegin, che ha fatto una scoperta che cambierà la sua vita. Erano rimaste immobili per due interi decenni.
Lamborghini e Ferrari sommerse dalla polvere
Il nonno del ragazzo gestiva un’attività di noleggio di auto esotiche. A un certo punto, i costi dell’assicurazione lo hanno costretto a chiudere definitivamente l’attività. Non poteva più permettersi di pagare l’assicurazione e la manutenzione dei suoi bolidi e decise di conservarsi una Countach e una 308. La Lamborghini posta sotto il telo è una LP500S, una delle sole 321 mai uscite dalla linea di produzione della fabbrica di Sant’Agata Bolognese.
Il valore dell’esemplare del Toro è di mezzo milione di dollari dopo un accurato restauro. Sono il cofano il motore V8 4,8 litri non ruggisce da 20 anni, ma potrebbe tornare in vita nelle mani di un team di esperti. Vanta un cambio manuale a cinque marce e scatta da 0 a 100 km/h in 5,7 secondi. La mamma di tutte le Lambo moderne raggiunge una velocità massima di 293 km/h. La 308 non vale quanto una Countach ma potrebbe essere venduta intorno ai 90.000 Euro. E’ alimentata dal V8 da 2,9 litri Ferrari, abbinato a un cambio manuale a cinque marce.
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Eriegin le ha trovate entrambe in pessime condizioni tra rifiuti e oggetti abbandonati. La famiglia non ha mai avuto le possibilità economiche per restaurare le supercar, quindi ha preferito conservarle e basta. Dopo la morte del nonno di Eriegin, la nonna iniziò a circondarle di scatole e l’umidità ha fatto il suo corso. Date uno sguardo alla faccia del nipote a bordo della Countach, come immortalato sulla pagina IG Cars.