FIAT, quella volta che provò a farsi una Ferrari: studiata per avere un motore potentissimo

Oggi vi parliamo di una FIAT davvero notevole sotto il profilo tecnico, un modello che è rimasto nel cuore di tutti. Scopriamola in tutti i dettagli.

La FIAT è uno dei costruttori italiani e mondiali con la maggiore storia, che ha prodotto centinaia e centinaia di modelli durante la sua esistenza. Oggi vogliamo parlarvi del modello chiamato Coupé, prodotta dal 1994 al 2000, con carrozzeria che, come dice il nome stesso, è quella classica di un coupé. nota anche come Progetto 175, si trattò dell’unica vettura della casa di Torino ad essere disegnata da Chris Bangle da quelle destinate alla produzione di serie.

FIAT, quella volta che provò a farsi una Ferrari: studiata per avere un motore potentissimo
Fiat come una Ferrari – Quattromania.it

Nel corso dei 6 anni di produzione, ne vennero realizzati circa 70.000 esemplari, e veniva assemblata proprio in quel di Torino. Era lunga 4,250 mm, larga 1,768 ed alta 1,340 mm, con un passo pari a 2,540 mm che assicurava anche una buona abitabilità a bordo. Il peso, a seconda della versione, era compreso tra i 1.180 ed i 1.320 kg. Il progetto della FIAT Coupé si basava sul pianale VSS detto Tipo 2, utilizzato anche su altri modelli del brand, con un telaio molto rigido sul fronte della torsione, mentre avantreno e retrotreno si ispirava ad altre vetture da cui derivava.

FIAT, la Coupé dal motore potente e dalle grandi tecnologie

Dal punto di vista motoristico, sulla FIAT Coupé vennero utilizzati dei propulsori in posizione trasversale, con trazione sulle ruote anteriori ed un cambio a 5 marce inizialmente, ma poi venne reso disponibile anche a 6 marce. La presentazione avvenne nel dicembre del 1993, per poi debuttare in Italia l’anno dopo. Il motore era il Bialbero Lampredi, con 139 cavalli in versione aspirata e ben 190 cavalli in quella turbo, che assicurava delle versioni di primissimo livello.

FIAT Coupé tutti i dettagli
FIAT Coupé in mostra (FCA Heritage) – Quattromania.it

Pensate che lo 0-100 km/h veniva coperto in solo 7 secondi, un risultato davvero notevole. La velocità massima dichiarata era di 225 km/h, ma alcune riviste specializzate la portarono, nel corso dei loro test, anche a quota 238 km/h, delle prestazioni non proprio da supercar, ma poco ci mancava. Nel 1996 venne messo a disposizione il motore già presente sulla Barchetta, da 131 cavalli, per poi inserire anche una nuova generazione di 5 cilindri in linea.

Pensate che uno di essi, oltre all’unità da 147 cavalli, era in grado di spingere sino a 220 cavalli, senza dimenticare anche i tanti kit estetici messi a disposizione dalla FIAT, che permettevano di operare alcune modifiche in grado di rendere l’auto ancor più performante anche sotto il profilo aerodinamico. Insomma, la Coupé fu davvero un grande successo e quelle performance non sono mai state ripetute sui modelli degli anni seguenti.

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