La Dacia è pronta a calare l’asso con una vettura che potrebbe spodestare la storica posizione della Golf quale regina del mercato delle compatte.
A essere sinceri la Dacia oggi è, decisamente, più auto del popolo della Volkswagen. Il brand teutonico ha perso di vista i valori originari puntando su una gamma che non è più concepita per la fascia media. C’era un tempo in cui in Europa la Golf era una istituzione. Affidabile, comoda e versatile non aveva eguali, sebbene di vetture compatte di segmento C ne avessero lanciate diverse per replicare al successo della tedesca.
Oggi in Dacia sta cavalcando l’hype dei SUV e dei crossover ma potrebbero allargare il listino con proposte più vicine alle esigenze urban degli europei. Nessun altro marchio ha avuto una così rapida crescita post Covid, alle nostre latitudini, e il segreto è nel costo. Il brand rumeno è stato capace di alzare l’asticella del prodotto finale senza perdersi in un rialzo di prezzi che avrebbe allontanato potenziali clienti. L’affidabilità e gli ottimi prezzi di listino hanno condotto a traguardi inimmaginabili sino a pochi anni fa.
Con una quota di mercato attuale del 6,1%, alle nostre latitudini, la Dacia è davanti persino alla Casa madre Renault (5,5%). L’Alleanza tra il brand francese e i colossi giapponesi Nissan e Mitsubishi ha trovato nella Dacia il collante ideale per promuovere dei SUV all’avanguardia come il nuovo Duster e il Bigster nel segmento C del mercato variegato delle ruote alte. Pur misurando ben 4,57 metri, la Dacia Bigster ha come competitor diverse vetture compatte come la VW Golf.
In una fase di profonda crisi del mercato, la Dacia ha deciso di colpire nel cuore del major teutonico. La Volkswagen Golf più economica parte da 30.550 euro. Una cifra che la rende attaccabile da diversi costruttori che stanno puntando ai C-SUV. Dacia ha dichiarato quanto segue: “Come annunciato nel piano strategico di Renaulution nel gennaio 2021, Dacia è in procinto di conquistare il segmento C“.
Dacia è già al top in Europa nel segmento B e ora entra nel segmento C-SUV con la Bigster. “Dacia sta entrando nel segmento C con una strategia di prodotto attentamente pianificata. Il nuovo Bigster sarà seguito da altri due veicoli“. Secondo quanto riportato dai colleghi di Autocar in futuro la gamma rumena potrebbe essere allargata con il lancio di tanti altri modelli. Lo stesso vale per le motorizzazioni ibride, come già avviene per Jogger, Duster e Bigster. Le Vot ha anche specificato che potrebbe arrivare una piccola city car, stile Twingo full electric, che andrebbe a completare la gamma con una soluzione smart alla spina.
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