Sono tra gli uomini più ricchi del mondo e il loro patrimonio è destinato solo a crescere. Scopriamo chi ha ereditato di più tra gli Agnelli.
Come una famiglia reale gli Agnelli continuano, di generazione in generazione, ad essere sotto i riflettori. Insieme hanno un patrimonio che supera i 150 miliardi di euro, tuttavia c’è chi ha una posizione privilegiata nel nucleo familiare. La loro più grande fortuna è stata quella di creare il marchio automobilistico FIAT. Nel corso dei decenni gli Agnelli hanno avuto la possibilità di espandere il loro impero, continuando a costruire e crescere.
La casa piemontese rimane una delle più apprezzate dagli italiani. Le vetture FIAT sono acquistate da giovani e meno giovani per la loro storia e affidabilità. Modelli come la 500, la 600 e la Panda hanno scritto pagine indelebili dell’industria dell’Automotive nostrana. Gianni Agnelli è stato capace di mettere le mani su altri grandi marchi italiani, come Lancia, Maserati, Alfa Romeo e persino sulla Ferrari. L’erede designato dall’Avvocato, dopo la tragica scomparsa di suo figlio, è stato John Elkann. Il primogenito di Margherita Agnelli, figlia di Gianni, e del giornalista Alain Elkann, è diventato il Presidente della Ferrari dopo la morte di Sergio Marchionne.
John Elkann, anche dal lato paterno, ha ereditato una posizione economica invidiabile. Jean-Paul Elkann, padre di Alain, era un banchiere, industriale e rabbino, per molti anni a capo dell’amministrazione della Christian Dior SA. La madre, Carla Ovazza, proveniva da una ricchissima famiglia di banchieri di Torino. L’attuale amministratore delegato della Exor N.V., una società di investimento a capitale variabile controllata dalla famiglia Agnelli, può vantare una posizione da re.
Il più ricco degli Agnelli
La famiglia con la holding con sede in Olanda ha un portfolio di top brand, tra cui Ferrari, CNH Industrial, Iveco Group, Juventus, The Economist Group e Louboutin. John Elkann è presidente di Stellantis, Ferrari, Giovanni Agnelli B.V. e GEDI Gruppo Editoriale. Il nativo di NY ha un fratello e una sorella. Lapo e Ginevra hanno avuto, in maniera egualitaria, un totale del 20,6% di eredità del nonno. Quindi non se la passano male con circa 900 milioni di euro a testa.
Il 58,8%, invece, delle quote azionarie sono di John Elkann. Exor vanta una capitalizzazione di quasi 17 miliardi di euro nel 2021 e un Net Asset Value (NAV) intorno ai 27 miliardi di euro. Al 2022 risulta il 293º gruppo al mondo per fatturato nella Fortune Global 500 dello stesso anno e alla 1743ª posizione delle compagnie più influenti al mondo della Forbes Global 2000. Il suo patrimonio corrisponderebbe a 2 miliardo di euro, facendolo diventare il più ricco della sua famiglia torinese.