In Cina non sanno più come evolvere il concetto di propulsione elettrica e hanno proposto il lancio di un aereo alla spina che fuoriesce dal bagagliaio.
Il sistema di propulsione elettrica rappresenterà anche il futuro dell’aviazione? In Cina credono nella possibilità che un domani ci si sposterà a bordo di auto volanti elettriche che saranno pilotate in modalità autonoma o sotto il controllo di un conducente. Ad oggi, in un mondo dove a stento si diffondo le EV tradizionali, è difficile immaginare un cambiamento epocale.
Xpeng Aeroht, a luglio scorso, ha annunciato l’assemblaggio del Land Aircraft Carrier che prenderà forma a Guangzhou, in Cina. In tanti hanno creato dei mezzi simili in passato ma senza risultati commerciali. Questi progetti richiederebbero un cambiamento epocale delle linee guida sulla mobilità aerea e stradale con un approccio innovativo. I cinesi vogliono dimostrare che le auto volanti potranno rappresentare un vero e proprio business e hanno deciso di investire su infrastrutture all’avanguardia e procedere ai primi test produttivi.
L’azienda asiatica ha descritto la sede come “la prima struttura al mondo ad applicare processi di catena di montaggio avanzati per la produzione di auto volanti su larga scala“, ed è lì che verranno costruiti i mezzi volanti. La struttura sarà in grado di sfornare 10.000 unità all’anno. Verranno venduti? Nessuno ad oggi potrebbe girare, liberamente, tra i cieli delle città su auto volanti ma leggendo la portata del progetto che verrà eretto nell’impianto di assemblaggio di Guangzhou le basi di una rivoluzione epocale ci sono tutti.
Nei film di fantascienza degli anni ’80 ci si immaginava un futuro dove le auto avrebbero spiccato il volo in tunnel spaziali. Per ora godiamo ancora di uno dei parchi auto circolanti più vetusti d’Europa alle nostre latitudini. Xpeng sta già lavorando duramente per gettare le basi per il successo della sua idea in Cina. Dopo aver fatto volare il VTOL per la prima volta di fronte al pubblico a settembre, il debutto in fiera del Carrier dovrebbe avvenire al China Airshow il prossimo 12 novembre.
Le prevendite di tali auto volanti inizieranno entro la fine dell’anno. L’azienda ha annunciato che i clienti potranno imparare a usarlo in soli cinque minuti e diventeranno bravi in sole tre ore. Diversi facoltosi proprietari saranno stuzzicati dalla possibilità di spiccare il volo a bordo di questo curioso veicolo, ma cambierà gli scenari della mobilità mondiale? Lo scopriremo solo vivendo.
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