I motori 3 cilindri sono il futuro? Perché li stanno facendo tutti così, pregi e difetti di questo propulsore

I vari brand sono impegnati in una rivoluzione a livello di motori, ed oggi vi parleremo della novità dei 3 cilindri. Perché tutti puntano su di essi.

I motori delle auto di oggi sono in continua evoluzione, e molti puntano sull’ibrido o sull’elettrico, nella speranza che i clienti possano accettare queste nuove scommesse. Tuttavia, il termico resta il punto di riferimento, e molti di voi, soprattutto gli appassionati di tecnica, avranno notato un particolare molto interessante. La gran parte delle case ha deciso di puntare su dei propulsori a 3 cilindri, che vengono scelti dalle case per una serie di motivi, che oggi andremo ad approfondire insieme.

I motori 3 cilindri sono il futuro? Perché li stanno facendo tutti così, pregi e difetti di questo propulsore
Motore – Quattromania.it

Anche la stessa Alfa Romeo, sotto le direttive del gruppo Stellantis, sta utilizzando questi motori, come sul nuovo B-SUV Junior, così come la FIAT sulla 600 e sulla nuova Grande Panda. Sul sito web “Motor1.com“, è stato spiegato nel dettaglio il motivo per il quale i vari marchi stiano investendo molto sui motori a 3 cilindri, ed ovviamente, alle base di questa scelta c’è anche un motivo economico, in un momento molto delicato per i vari costruttori su questo fronte. Andiamo ad analizzare la situazione nei vari particolari.

Motori, ecco perché tutti puntano sui 3 cilindri

Le varie case stanno impostando il loro lavoro di sviluppo sui motori a 3 cilindri. Uno dei motivi principali di questa scelta è perché garantiscono un numero molto più contenuto di emissioni, un argomento di cui si parla con frequenza sempre maggiore, e che è al centro dei progetti dei costruttori. I 3 cilindri si basano sul concetto del downsizing, alla ricerca dell’efficienza e di consumi più bassi, oltre che di contenimento della CO2.

Alfa Romeo Junior ecco la scelta
Alfa Romeo Junior in mostra (Alfa Romeo) – Quattromania.it

I motori a 3 cilindri hanno un ordine di accensione 1-2-3 dei cilindri, grazie ad uno sfalsamento delle 3 manovelle dell’albero motore di 120° l’una. Questo motore garantisce dei valori molto più bassi sul fronte dei consumi rispetto ad un 4 cilindri in linea, ed anche le emissioni risultano contenute, grazie ad una cilindrata più bassa e minor peso. Ovviamente, le prestazioni a volte non sono eccezionali, ma ad oggi, le case hanno altre priorità.

C’è inoltre da sottolineare un altro aspetto, che come dicevamo, è basato su un discorso economico. I motori 3 cilindri hanno dei costi di progettazione e realizzazione inferiore, facendo sì che le auto su cui vengono montati costino meno, risultando più appetibili al pubblico. Il gruppo Stellantis è uno di quelli che sta investendo maggiormente in questi motori, e molti altri si stanno adeguando.

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