Una grande novità è in arrivo, ed è stata pensata per ridurre il numero di incidenti stradali. Ecco cosa accadrà con le corsie colorate in futuro.
Tra i temi più attenzionati in Europa c’è sempre la sicurezza stradale, di cui si fa un gran parlare vista quella che è la situazione d’emergenza in termini di incidenti. Come ben sappiamo, in Italia è in corso la riscrittura del Codice della Strada, che presto dovrebbe essere approvato. L’obiettivo è quello di limitare al massimo gli incidenti stradali, che nel corso degli ultimi anni sono andati in aumento, con conseguenze ovviamente drammatiche soprattutto sui giovani.
L’impegno profuso per promuovere la sicurezza stradale è da sempre molto vasto, ma pare che ancora non sia sufficiente, a seguito di svariate motivazioni. L’alta velocità è sempre la prima, assieme all’utilizzo di cellulare alla guida o anche di guida sotto lo stato di ebbrezza o di stupefacenti. Alcune volte, c’è di mezzo anche una pericolosità eccessiva sul fronte delle strade italiane ed europee, sulle quali occorre intervenire in fretta. Alcuni paesi, per segnalare la pericolosità di determinati tratti, hanno scelto di fare qualcosa per limitare i danni.
Corsie, ecco la novità per evitare gli incidenti
Il guidatore deve rispettare una lunga lista di regole per far sì di non mettere a rischio sé stesso e gli altri utenti della strada, ma va detto che anche da parte delle strade stesse devono essere messe a disposizione delle condizioni accettabili. Occorre evitare problematiche come l’uscita di strada o l’invasione della corsia opposta e quest’ultimo è purtroppo un caso che si verifica di frequente, anche per via della scarsa presenza sull’asfalto delle righe che dividono le corsie.
Ebbene, alcuni paesi hanno iniziato a dipingere le corsie di vari colori, quelle interne di rosso, e quelle esterne, nelle curve più facili verde. In mezzo, c’è come nei semafori la striscia arancione, che serve ai motociclisti per avvisarli del potenziale pericolo. In base a quanto emerso, pare proprio che anche altri stati europei stiano pensando a questa soluzione e potrebbero applicarla presto. Prossimamente avremo altri aggiornamenti.