L’Alfa Romeo ha prodotto delle auto mitiche nel corso della propria storia, ed una di loro potrebbe presto tornare in attività. Ecco tutti i particolari.
Il brand Alfa Romeo non sta vivendo un 2024 che segua la stessa lunghezza d’onda dell’anno passato, a seguito di un netto crollo di vendite che è iniziato sin dai primi mesi. Il SUV Tonale, che ha trascinato le immatricolazioni lo scorso anno, è calato, non solo in Italia ma anche nel resto del mondo, e le speranze di fare dei passi in avanti in questi ultimi mesi sono nelle mani del B-SUV Junior, svelato nel mese di aprile.
Per i prossimi anni, c’è in mente una rivoluzione della gamma, con un modello nuovo che verrà svelato ogni anno sino al 2030, a cominciare da Stelvio e Giulia nel prossimo biennio. L’Alfa Romeo ha in programma il lancio di tanti nuovi veicoli sulle piattaforme Stellantis di ultima generazione, puntando sicuramente sull’elettrico, ma c’è anche qualche speranza per vedere nuovi modelli ibridi a benzina. Andiamo a scoprire, nel dettaglio, quello che potrebbe essere una delle auto attese in chiave futura.
Alfa Romeo, ecco come può essere la nuova MiTo
Tra i modelli più amati della storia recente di casa Alfa Romeo c’è ovviamente la MiTo, prodotta dal 2008 al 2018 nello stabilimento di Mirafiori, alle porte di Torino. Si tratta di una berlina a 2 volumi che ha ottenuto un ottimo successo, con 293.428 esemplari prodotti in 10 anni. Il nome deriva dall’unione delle due sigle delle città di Milano e Torino, tanto per far capire il legame tra queste due realtà del Nord Italia nella produzione di quest’auto.
In queste immagini, vediamo un render che riguarda un’Alfa Romeo MiTo di nuova generazione, adattata ai tempi moderni, realizzato da Kleber Silva. Si tratta di un designer brasiliano, che ci regala sempre dei gioielli, spesso facendo meglio rispetto ai modelli definitivi. La parte frontale riprende alcuni tratti stilistici della vecchia MiTo, mentre il posteriore ricorda quello della nuova Junior.
Al momento, è ciò è bene ricordarlo, una nuova MiTo non è nei piani della casa del Biscione, anzi, se ne era parlato in passato, per poi puntare sul Segmento B con la Junior. Per il 2028 è in programma un possibile ritorno della Giulietta, magari con una piattaforma condivisa con la Lancia Delta, e si parla di due modelli che avranno molto in comune ed entrambe elettriche. Vedremo se ci saranno sorprese in chiave futura.