Per molti automobilisti le rotatorie rappresentano un grosso problema. Scopriamo come evitare incidenti e ingorghi.
Il comportamento alla guida da tenere quando si deve affrontare una intersezione stradale con circolazione rotatoria è uno degli aspetti più ostici per i neo patenti. Bisognerebbe seguire alla lettera le disposizione del CdS. Utilizzare il termine “rotatoria” come sinonimo di “rotonda” non è un errore, trattandosi di sinonimi. Il Ministero dei Trasporti è intervenuto con una circolare (n. 6935 del 22 marzo 2017) per sciogliere ogni dubbio sulle azioni da seguire.
In caso di rotonda ad una corsia è semplice capire come agire. Bisogna avvicinarsi alla rotatoria tenendo la destra, entrarvi dando la precedenza a chi arriva da sinistra ed azionare la freccia destra prima dell’uscita che si intende prendere. Se l’uscita è la prima, la freccia destra va azionata appena prima di entrare nella rotonda. In caso di più corsie occorre analizzare la situazione in base all’uscita da prendere, cioè prima, seconda o terza e così via.
Occorre avvicinarsi alla rotatoria tenendo la destra della carreggiata e, una volta nella rotatoria, si sta sulla destra. Trattandosi della prima uscita, bisognerà azionare la freccia destra poco prima di entrare nella rotatoria. Se si esce alla seconda, vi basterà proseguire e stare attenti al traffico. La situazione è completamente sfuggita di mano a Madrid. In Spagna sta volando il brand Cupra.
Che ingorgo nella Capitale spagnola
Nella immagine si vede Plaza de Castilla nel panico a causa dei cinque ingressi e ben cinque uscite della rotonda. Il problema è rappresentato dall’elevato numero di autobus presenti. Plaza de Castilla ha uno dei più grandi svincoli di Madrid con una alta densità di vetture, taxi e motorini. E’ molto probabile che in un orario di punta si blocchi.
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I residenti della zona parlano di più di 30 minuti di blocco totale. Date una occhiata al video in alto della pagina IG Mr.hyppe. Si tratta di una problematica seria che comincia ad essere comune in molte rotatorie delle metropoli europee. La stessa cosa accade a Roma o a Milano nei momenti di maggiore ingorgo. E’ comune ritrovarsi nel caos nell’orario del dopo lavoro. Il problema arriva anche dagli automobilisti che tendono a non conoscere le regole basilari e rimangono poi bloccati, infuriandosi per la situazione. Vi ricordiamo la massima prudenza alla guida, specialmente nelle rotatorie.