In Cina le nuove aziende che sono nate si sono poste l’obiettivo di stravolgere il mercato dell’auto. Scopriamo un nuovo motore rivoluzionario che può far risparmiare 12mila litri l’anno.
In una industria delle quattro ruote in cui i nuovi brand cinesi fanno la differenza per volumi di vendita di auto elettriche, non sorprende la costante ricerca di innovazioni. Il mercato asiatico è in fermento, soprattutto grazie alla transizione green in atto. L’evoluzione non sta riguardando solo le batterie, ma anche i tradizionali motori termici.
La Cina avrebbe avuto uno spazio importante nel Vecchio Continente, anche senza la rivoluzione elettrica. I consumi sono la voce più importante nell’industria dell’Automotive 2.0. In Cina stanno costruendo auto efficienti e alla portata. Un win-win che sta coinvolgendo anche i motori diesel, un tempo scelti dagli automobilisti per salvare qualche euro nel portafoglio. Generazione dopo generazione sono aumentate anche le performance. Novità assurde stanno arrivando nel mondo dei motori.
L’intera industria delle quattro ruote si è focalizzata sullo sviluppo di EV dopo il dieselgate. Con la conseguenza che il mercato è crollato. In Italia i costi dei carburanti sono rimasti altissimi. Le ricariche elettriche sono schizzate alle stelle, con una inevitabile contrazione del mercato. Si prevedono netti cambiamenti nei prossimi anni. In Cina hanno messa a punto una tecnologia in grado di far risparmiare fino a 12.000 litri all’anno.
La novità tecnica condurrebbe al primato mondiale di efficienza termica per un motore diesel, raggiungendo il 53,09%, con una riduzione dei consumi del 14%. Al Congresso Mondiale dei Motori a Combustione Interna 2024, in Cina, l’azienda Weichai Power ha svelato il suo nuovo motore diesel. Per mostrare i dati raggiunto il costruttore ha chiamato in causa enti esterni come le emittenti tedesche ITV (TÜV SÜD) e il China Automotive Technology & Research Center, che hanno confermato il risultato spettacolare.
Con un consumo di carburante inferiore delle auto anche gli stabilimenti cinesi vedrebbero una riduzione del 14%. In quel campo i motori diesel continuano ad essere la norma. Sono ad alte prestazioni e un camion o trattore che percorre 250mila km all’anno potrebbe risparmiare sino a 12mila litri di gasolio all’anno. Parliamo di oltre 15mila euro di risparmio medio annuo. Sono stati registrati oltre 200 brevetti per questa nuova tecnologia che travolgerà l’industria delle quattro ruote, facendo crescere ulteriormente i mercati asiatici.
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