La FIAT continua ad essere il punto di riferimento nel mercato delle citycar, ma la crisi negli stabilimenti persiste. Ecco tutti gli ultimi dati.
Il gruppo Stellantis starà anche vivendo un periodo difficile, con la gran parte dei suoi marchi investita da una crisi nera e da un crollo delle vendite. Dal canto suo, la FIAT ha invece fatto registrare dei dati notevoli sul fronte delle immatricolazioni nei primi 9 mesi del 2024, ed è la prima assoluta per vendita di citycar in Europa. Il risultato è davvero notevole, e rinforza quanto di buono si era già visto nel corso di questi ultimi anni.
In particolare, a primeggiare sono la Panda e la 500e, che è la citycar elettrica più venduta, ed è questo il paradosso più incredibile, di cui andremo a parlare in seguito. La Panda ha già superato le 100.000 unità vendute nel periodo gennaio-settembre, andando ad eguagliare quanto aveva fatto nel 2023, considerando l’anno completo. Pensate che a settembre, la citycar più amata dagli italiani ha raggiunto una quota di mercato del 24%, un +4% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. La 500e ha toccato una quota di mercato del 63% da inizio anno e del 45% a settembre, dati notevoli per il marchio FIAT, ma sui quali c’è da riflettere.
La FIAT Panda e la 500e hanno dunque fatto segnare dei risultati eccezionali, ma proprio per questo, c’è un dato che fa riflettere. Le vendite sono al top, ma gli stabilimenti stanno chiudendo o vengono fermati, come sta accadendo a Mirafiori, dove viene prodotta la 500e. Nonostante il dominio imposto nel mercato delle citycar elettriche, questa vettura è comunque poco richiesta in generale, e non sta soddisfacendo gli standard del gruppo Stellantis, che non necessita di produrne in maniera troppo elevata. Questo ha costretto gli operai a finire in cassa integrazione, e le nubi nere, in chiave futura, sono sempre più dense.
Come ben noto, la FIAT Panda nasce invece a Pomigliano d’Arco, ma la nuova versione, nota come Grande Panda, un SUV di Segmento B disponibile sia come auto elettrica che ibrida a benzina, viene prodotta in Serbia, nello stabilimento di Kragujevac. Pensare ad una Panda che nasce fuori dai nostri confini è davvero clamoroso, ma a questo ci siamo ridotti, ricordando anche che la 500 standard nasce in Marocco e la 600, sia ibrida che elettrica, viene prodotta in Polonia. Ed invertire la rotta, di questo passo, sarà molto difficile.
La Ferrari ha rinnovato ancora l'accordo strategico con la Shell, che dura dal 1996. Il…
Max Verstappen e la Red Bull non riescono ad uscire dalla crisi, ed ora arriva…
La bella stagione è volta al termine ma c’è ancora tanta voglia di respirare aria…
Una Range Rover è stata modificata in modo radicale per diventare un bolide da 2000…
Valentino Rossi si è concesso ad una intervista molto particolare in occasione di una conduzione…
Sono anni difficili per il mercato dell'auto, in particolare per la produzione. Adesso arriva un…