La Ferrari ha svelato al mondo la sua nuova hypercar, nota come F80. Andiamo a scoprire il perché si è preferito il V6 al più blasonato V12.
Dopo mesi di test, foto spia ed indiscrezioni, il momento della verità è finalmente arrivato. La Ferrari ha tolto i veli alla F80, la stradale più potente di sempre con 1.200 cavalli a disposizione, una belva da 3,6 milioni di euro. A dispetto del prezzo proibitivo ed inavvicinabile per qualunque comune mortale, le 799 unità che verranno prodotte sono già sold-out, il che significa che d’ora in avanti sarà impossibile acquistarla, anche per chi ha patrimoni di milioni e milioni di euro.
Come anticipato, la Ferrari in questione è la più potente di sempre che sia mai stata prodotta a Maranello, un capolavoro che promette delle prestazioni da fuori di testa. Le tecnologie, l’aerodinamica ed il powertrain sono frutto dell’esperienza acquisita nel motorsport tra F1 e FIA WEC, categorie nelle quali il Cavallino gareggia ed ottiene da sempre risultati di grande rilievo. A questo punto, andiamo a scoprire per quale motivo si è deciso di puntare sul motore V6 e non sul più blasonato V12 per una belva di questo livello.
Ferrari, Enrico Galliera fa chiarezza sul motore per la F80
La Ferrari F80 raccoglie l’eredità della F40, della F50 e della LaFerrari, tutti bolidi ben noti per l’utilizzo di motori V12, ma su questo nuovo gioiello, è stata fatta una scelta differente. La nuova hypercar è spinta da un 3.0 V6 a 120° da 900 cavalli di potenza ad 8.750 giri al minuto, con limitatore fissato a 9.200 giri al minuto, senza dimenticarci della mostruosa coppia da 850 Nm. Il cambio è a doppia frizione ed ha otto marce.
La potenza complessiva da 1.200 cavalli viene raggiunta tramite la parte elettrica, ma oggi vogliamo concentrarci sul termico. Parlando ad “Auto Express“, il Chief Marketing & Commercial Officer Enrico Galliera ha spiegato il perché della scelta del V6, affermando: “Ci siamo chiesti se avremmo utilizzato, per una macchina di questo tipo, il motore più iconico, vale a dire il nostro V12, o quello dalle prestazioni più elevate, il V6. Alla fine abbiamo deciso di dare la precedenza alle prestazioni, montando quello dalle performance migliori. Ciò è qualcosa che abbiamo sempre fatto con le nostre supercar, utilizzando l’opzione che garantiva alle Ferrari il massimo delle prestazioni in quel momento storico“. Il V6, dunque, è il meglio in assoluto.