La Hyundai è un marchio in costante crescita, ed oggi vi parleremo della produzione dei suoi motori. Ecco chi se ne occupa.
Fondata nel 1947 a Seoul, in Corea del Sud, la Hyundai si è pian piano espansa sino a diventare un vero e proprio colosso del mondo delle quattro ruote, che come vedremo in seguito, è divenuta molto popolare in Europa. Nella giornata di oggi, ci soffermeremo sui motori di questo brand e su chi si occupa di produrli, nella consapevolezza che i propulsori sono la parte più importante delle auto, il cuore delle nostre vetture. 
Per questo motivo, i motori devono essere potenti, efficienti e soprattutto affidabili, oltre che poco inquinanti viste quelle che sono le direttive degli enti governativi di oggi, sempre molto attenti alla salvaguardia dell’ambiente. La Hyundai sta svolgendo un lavoro egregio sotto questo punto di vista e sta allargando i propri orizzonti, ed andiamo ora a scoprire la verità sui suoi motori e sulla produzione.
Hyundai, ecco chi costruisce i suoi motori
Esistono molti costruttori che montano i motori di altri marchi da cui dipendono, come, ad esempio, avviene nel caso della Dacia, che fa parte del gruppo Renault e che sulle proprie auto possiede dei motori francesi. Dal canto suo, la Hyundai è una casa ufficiale a tutti gli effetti, e produce in autonomia i propri motori, per poi fornirli anche alla connazionale coreana Kia, che ha acquisito a partire dal 2006, dunque, in tempi tutto sommato recenti.
La Hyundai sta crescendo e non poco in Europa, ed i motori per il reparto che opera nel Vecchio Continente non vengono del tutto spediti dalla Corea del Sud, dove c’è il quartier generale del marchio. Infatti, essi vengono prodotti nello stabilimento di Nosovice, un comune situato in Repubblica Ceca, dove nascono tutte le vetture da immatricolare in Europa. Lo stabilimento in questione si chiama Hyundai Czech, una fabbrica ad energia pulita, che ha aperto nel 2007, e la i30 è stata ad essere prodotta da queste parti.
Al giorno d’oggi, la casa coreana sta investendo e non poco anche sul fronte delle auto elettriche, e la gamma Ioniq sta vendendo molto bene. Ovviamente, anche i motori ad emissioni zero vengono prodotti in casa, e l’obiettivo è quello di allargare i propri orizzonti seguendo il concetto di una mobilità più pulita. L’ibrido e l’elettrico costituiscono ormai la gran parte della gamma.