La situazione in casa Stellantis si è fatta sempre più complicata e ora c’è anche una data che rischia di bloccare tutto.
Il mondo dell’automobilismo è sempre più in crisi, con tanti Gruppi di prestigio che stanno vivendo una forte recessione nelle vendite. Lo si vede con il caso del Gruppo Stellantis, con tanti stabilimenti che sono in crisi, come lo si vede con il caso di Mirafiori, dato che la FIAT 500e è stata bloccata nella produzione fino all’1 novembre.
Una decisione che ha messo sempre più in crisi i lavoratori e la situazione non migliora più di tanto anche a Pomigliano d’Arco. Un altro stabilimento che deve fare i conti con i casi di cassa integrazione per molti lavoratori, anche se in questo caso si parla solo di fase alterna durante la settimana.
Elkann deve cercare inoltre di risolvere tutta una serie di problematiche da un punto di vista finanziario, soprattutto considerando le difficoltà che sono emerse dal caso legati all’eredità dell’Avvocato Agnelli. Il futuro sarà completamente rivoluzionato per il Gruppo, con Carlos Tavares che nel 2026 sarà allontanato e si parla già di possibili cambiamenti, ma per quell’anno servirà trovare una soluzione.
Lancia e Chrysler in crisi: cosa fare per risollevare i marchi
Il fatto di avere un Gruppo con ben 15 marchi diversi rende molto complicata la gestione da parte della dirigenza, con molti marchi che sono in crisi. Lo si vede con il caso di Maserati, considerando come al Tridente abbiano chiuso l’Innovation Lab. Si trattava di uno stabilimento nel quale vi erano ingegneri specializzati per la produzione di materiale per auto di lusso.
Ora però è tempo di guardare con attenzione alla situazione anche per altri marchi, tra cui Lancia e Chrysler. La casa statunitense è una di quelle che è maggiormente in crisi, ma nonostante questo è ormai prossima a lanciare sul mercato la prima vettura elettrica della propria storia, non la scelta ideale visto come negli USA siano sempre di meno i potenziali clienti.
Anche con la Ypsilon non mancano le difficoltà, con la nuova Ypsilon elettrica che non sta vendendo come richiesto, ma nel 2026 punta a dare vita a un nuovo modello fastback. Come si evince da motor1.com, se il marchio dovesse resistere, nel 2028 potrà rilanciare la leggenda della Delta. Il 2026 sembra essere dunque l’anno X per tanti marchi, con il nuovo CEO che dovrà gestire una situazione per molti versi molto complicata.