La Renault è tornata a fare la voce grossa sul mercato con una serie di modelli storici reinterpretati in chiave moderna. Ora è il turno della nuova 4.
C’è stata un’epoca in cui le auto francesi, Citroen e Renault in primis, erano amatissime alle nostre latitudini. L’animo transalpino era incarnato in auto fantasiose, spaziose e molto affidabili. Quell’epoca potrebbe tornare in una veste tutta nuova, cavalcando l’onda delle auto elettriche. La Renault svelò due anni fa una concept car chiamata 4ever Trophy, una versione crossover della rinata Renault 5.
La berlina a due volumi è stata impreziosita da sospensioni rialzate e rivestimenti in plastica extra per una concezione più urban SUV. Il passo in avanti è notevole con la Renault 4 E-Tech che ha un aspetto più da crossover, rispecchiando lo stile della prima serie. Per riaccendere l’animo sopito dei fan i tecnici hanno deciso di lanciare una interpretazione moderna del classico gruppo ottico della R4 originale.
Nella zona posteriore vi sono fanali divisi in tre parti a forma di pillola. Il portellone posteriore del primo modello si estendeva fino in fondo per una maggiore praticità e, per facilitare il sollevamento del carico. La nuova 4 presenta un portellone comodo per il carico e scarico con una apertura a soli 61 centimetri da terra. E’ a metà tra una Captur e una Clio, offrendo spazio e comfort. La nuova vettura presentata dalla Renault vanta cerchi da 18 pollici e sospensioni indipendenti multi-link sia sull’asse anteriore che su quello posteriore.
Renault 4, l’importanza del passato
Creata sulla stessa piattaforma AmpR Small della R5, la vettura francese rialzata offre un motore da 121 CV (90 kW) e 166 lb-ft (225 Nm) insieme a un motore più potente con 148 CV (110 kW) e 181 lb-ft (245 Nm). La nuova Renault 4 E-Tech impiegherà meno di otto secondi e mezzo per scattare da 0 a 100 km/h. Sono disponibili anche due dimensioni di batteria: 40 kWh e 52 kWh. Renault stima un’autonomia massima di 400 chilometri con il pacco batteria più grande.
Il pacco più piccolo offre più di 300 km di autonomia sullo stesso ciclo WLTP. Una volta scarica, la batteria può essere ricaricata con la ricarica DC fino a 100 kW. In questo caso, ci vorrà mezz’ora per passare dal 15% all’80%. Sarà disponibile anche la ricarica bidirezionale a 11 kW per trasformare la R4 in una fonte di energia. Il peso è di 1.410 kg di base per la versione più leggera. Al Salone di Parigi ha avuto tutti gli occhi puntati. La nuova Renault 4 conquisterà l’Europa come la sua progenitrice? Lo scopriremo nei prossimi mesi.