La Lancia Delta Integrale è stata una leggenda del Motorsport. Un progetto folle ha rilanciato una storica FIAT Panda in una veste inedita.
Paragonare una Lancia Delta Integrale con una FIAT Panda vi apparirà una bestemmia. Le sembianze di una macchina possono cambiare in base a quelle che sono le modifiche apportate. Persino una utilitaria come la Panda può trasformarsi in una bestia con qualche opportuna trasformazione meccanica e telaistica. La missione è stata abbracciata da un gruppo di tecnici geniali che hanno partorito una FIAT unica nel suo genere.
Per raggiungere le più alte performance siamo soliti raccontarvi di fenomenali supercar che nascono dall’esperienza in pista di top brand. In questo caso la prima generazione della Panda venne creata per rispondere alle esigenze urbane di milioni di italiani alla ricerca di una vettura agile nel traffico. La Panda è diventata una leggenda del brand torinese, nelle sue varie generazioni, per una affidabilità senza precedenti. I più giovani l’hanno inquadrata come la moderna auto del popolo, sebbene i prezzi dell’ultima serie siano tutt’altro che alla portata di tutti, senza valorizzarla sul piano estetico.
Il tuning sta un po’ scomparendo, anche a causa del passaggio della sportività dalle coupé ai SUV. Il concetto del less is more di Chapman andrebbe inculcato nelle nuove generazioni che ambiscono ad auto sempre più grandi ed imbottite di tecnologia. La Panda, oltre ad essere una utilitaria validissima, è stata una belva delle nevi nella versione 4×4. Come vedrete in basso nel filmato del canale YouTube M-Sport, i tecnici hanno deciso di trasformare una vecchia Panda in un mezzo potentissimo. La FIAT ha una sua storia di successi nei mondiali Rally, in particolar modo con l’iconica 131 Abarth.
Gli specialisti della M-Sport hanno customizzato una Panda, basata sulla carrozzeria della Lancia Delta HF Integrale, per raggiungere performance da sballo. Dal know-how della pista, i tecnici di M-Sport, legati al brand Ford, hanno creato una speciale Panda 4×4 con il motore EcoBoost da 1,6 litri. Sotto al cofano vi sono 300 cavalli di potenza massima. Il roll-bar, posizionato all’interno dell’abitacolo, obbligatorio nel mondo delle corse, è stato omologato direttamente dalla FIA.
Ha un peso leggerissimo che farebbe impallidire anche i possessori della storica Delta. Per ridurre al minimo gli ingombri è stato rimosso il divanetto per i passeggeri. Al suo posto c’è una ruota di scorta, come le vetture da Rally. Vi lasciamo al video dove sono le immagini a parlare.
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