Negli ultimi anni, l’attenzione verso le auto elettriche è cresciuta in modo esponenziale. Considerate una scelta più ecologica rispetto ai veicoli tradizionali a benzina o diesel, le auto elettriche (EV) sono state spesso acclamate come il futuro della mobilità sostenibile.
Tuttavia, un aspetto che potrebbe frenare alcuni acquirenti è il loro elevato tasso di svalutazione. Secondo uno studio recente condotto da Carmoola, una società di finanziamenti digitali per auto, in collaborazione con Brego, gli EV tendono a perdere più valore rispetto alle controparti tradizionali nei primi tre anni dal loro acquisto.
Questo calo di valore significativo, che si attesta intorno ai 13.000 euro, rappresenta una sfida per chi intende investire in un veicolo elettrico a lungo termine.
Ci sono diversi fattori che spiegano la svalutazione delle auto elettriche. Tra i più rilevanti ci sono:
Secondo lo studio di Carmoola e Brego, alcuni modelli di auto elettriche soffrono particolarmente di questa svalutazione. Tra i più colpiti figurano la Renault Zoe, con una perdita del 63% del suo valore iniziale entro tre anni, e l’Audi E-Tron, che vede una svalutazione del 59% nello stesso periodo. Anche la Jaguar I-Pace e il Nissan Leaf subiscono un deprezzamento significativo, con perdite che si avvicinano al 60%.
Non tutte le auto elettriche subiscono una svalutazione così pesante. Alcuni modelli si distinguono per un calo di valore più contenuto.
Ad esempio, la Skoda Enyaq perde solo il 30% del suo valore iniziale, mentre la Volkswagen ID.4 riesce a mantenere circa il 55% del proprio prezzo d’acquisto dopo tre anni.
Anche altre vetture come la Polestar 2 e la Mercedes-Benz EQA si difendono meglio, conservando oltre la metà del loro valore iniziale.
Considerando la rapida svalutazione delle auto elettriche, molti esperti consigliano di puntare sull’usato piuttosto che acquistare un modello nuovo di zecca.
Come sottolineato dal CEO di Carmoola, Aidan Rushby, i compratori più attenti possono risparmiare notevolmente optando per un’auto elettrica usata, evitando così le maggiori perdite di valore tipiche dei primi anni di possesso.
L’acquisto di un’auto elettrica usata può rivelarsi un affare, specialmente considerando che alcuni veicoli, come quelli menzionati in precedenza, mantengono un buon valore sul mercato.
Tuttavia, è fondamentale fare una scelta oculata, prendendo in considerazione l’autonomia della batteria e la possibilità di futuri aggiornamenti tecnologici.
Le auto elettriche rappresentano una svolta verso una mobilità più sostenibile, ma non sono esenti da sfide. La loro svalutazione rapida, dovuta a fattori tecnologici e di mercato, è uno degli aspetti che i potenziali acquirenti devono considerare attentamente prima di fare un acquisto.
Optare per un’auto elettrica usata potrebbe essere una soluzione per ridurre le perdite economiche, rendendo l’acquisto di un veicolo elettrico più conveniente.
Non c’è limite al peggio per un purista dei motori a combustione interna. Scopriamo le…
Il figlio d’arte del Matador, Carlos Sainz Junior, è stata costretto a lasciare la Ferrari…
La Citroen è un brand che ha messo in campo tante innovazioni nel corso della…
Se vi capita di dover fare una partenza in salita, è fondamentale non far spegnere…
In Tesla stanno cercando di intraprendere nuove strade per ottenere un risultato veramente green. Scopriamo…
Oggi vi parleremo delle differenze che ci sono tra una trazione integrale ed una 4X4,…