La Ferrari non vince da troppo tempo, ed anche quando ha avuto la macchina per farlo, sono stati commessi troppi errori.
La lunga astinenza da F1 si protrarrà ancora per una settimana, quella che ci separa dal Gran Premio degli Stati Uniti. Ad Austin, in Texas, la Ferrari avrà bisogno del week-end perfetto per riaprire la lotta nel mondiale costruttori, visto che il margine di distacco dalla McLaren è nuovamente aumentato, toccando quota 75 punti. Nella tappa texana ci saranno più punti in palio, visto che dopo mesi di assenza, tornerà anche la Sprint Race nella giornata di sabato. 
Nell’ultimo biennio, la Ferrari è sempre stata velocissima in qualifica, con Carlos Sainz in pole position nel 2022 e Charles Leclerc nel 2023, ma la vittoria non è mai arrivata. L’unica affermazione del Cavallino ad Austin è datata 2018, quando Kimi Raikkonen vinse per l’ultima volta in carriera. A pochi giorni dal GP degli USA, l’ingegner Jock Clear ha tessuto le lodi di Leclerc, mandando diverse frecciate alla gestione di Mattia Binotto del 2022, che di certo non fu impeccabile.
Ferrari, Jock Clear e la verità sulla stagione
Dopo il GP d’Australia del 2022, dominato dalla Ferrari e da Charles Leclerc, la Rossa ed il monegasco erano i grandi favoriti per la conquista dei titoli mondiali. La Red Bull stava annaspando a causa di una monoposto troppo pesante e rallentata anche dai problemi di affidabilità della power unit Honda, ed alla vigilia di Imola, tutto lasciava sognare in grande. In seguito, la splendida F1-75 sarebbe crollata per via di problemi tecnici e di strategie folli, che impedirono a Leclerc di perseguire il sogno mondiale.
La TD-39 che fu interrotta in Belgio diede l’ultima mazzata anche alla competitività della Rossa, che perse del tutto il contatto con la Red Bull, e Max Verstappen vinse il titolo senza problemi. Jock Clear, che è da anni in Ferrari, ha parlato al podcast “F1Nation“, lodando il talento di Leclerc e bacchettando la gestione della squadra nel 2022, senza fare direttamente il nome di Mattia Binotto.
Ecco le sue parole: “Leclerc ha tutto ciò che serve per diventare un campione del mondo. Abbiamo lavorato insieme nell’Academy e lo sostengo dal 2018. Quando le cose sono a posto, porta sempre a casa il risultato, ed in qualifica è straordinario. Il 2022 era una grande occasione per vincere il mondiale, ma sono successe cose che non dovrebbero accadere in un team che vuole vincere il mondiale. Se punti a vincere, non basta solo l’auto, tutto deve essere perfetto“.