Il mito della FIAT Panda continua a rinnovarsi, ed oggi vi parliamo di una clamorosa modifica fatta da un privato. Ecco cosa è accaduto.
Sono passati 44 anni dal fatidico 1980, vale a dire il momento in cui fu lanciata sul mercato la prima versione della FIAT Panda. Stiamo facendo riferimento alla citycar più amata dagli italiani, che da 12 anni a questa parte è l’auto più venduta nel nostro paese. Dal 2024, la Panda si è divisa in due differenti modelli, ampliando ancor di più la possibilità di scelta per i clienti.
Da un lato, è stata rinnovata la versione cittadina, con l’aggiunta di tutti gli ADAS di ultima generazione, ma anche del volante multifunzione e del cruscotto digitale. A luglio sono stati poi tolti i veli alla Grande Panda, il SUV di Segmento B che è anche full electric. Nella giornata di oggi, vi parleremo di una delle Panda di prima generazione, che lanciò il mito dell’auto più conosciuta mai prodotta dalla FIAT. Un appassionato l’ha trasformata in un fuoristrada, tramite un lavoro che ha fruttato grandi risultati.
Sul sito web “Virgilio.it“, è stata raccontata la storia di Giancarlo Citraro, che ha trasformato la FIAT Panda in un fuoristrada, perfetta per l’off-road e per solcare i terreni più difficili. Si tratta di un uomo che arriva dalla Calabria, da sempre appassionato del mondo dei motori, che è partito dalla scocca della Panda del 1991, spinta da un motore 1.200 Fire ad 8 valvole. Citrato ha inserito sia un verricello anteriore elettrico che un bull bar, senza dimenticare gli interni in pelle che aumentano e di parecchio il comfort all’interno dell’abitacolo.
Sul tetto è stata montata anche una cassetta porta-attrezzi, dove possono essere inseriti tutti gli accessori utili in caso di una gita fuori dalla città. Il portellone posteriore occupa ora una piccola cucina da campo, dotata di lavello e dispensa. Sulle fiancate, come potete vedere da questo scampo, è presente la dicitura Off Road 4X4, tanto per rimarcare la vera anima di questa vettura.
La FIAT Panda è stata trasformata in un fuoristrada di alto livello, dotato di tutto l’indispensabile per trascorrere delle ore lontane dai centri urbani. Di certo, il lavoro svolto dal signor Giancarlo ha attirato le attenzioni di tutti, ed un progetto di questo livello ha permesso di riaccendere i riflettori su un vero e proprio mito italiano.
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