Auto a metano, è la fine della corsa? Ecco come stanno le cose e il futuro di questo carburante

Le auto a metano sono sempre meno in circolazione, ed il dato sul mese di agosto ci fa rendere conto di una triste verità. Ecco quale.

Il mondo delle quattro ruote cambia e si evolve, accogliendo nuove tecnologie in maniera molto rapida. Al giorno d’oggi, siamo pronti a dire addio alle auto a metano, che ormai sembrano essere giunte al famoso canto del cigno. Il declino di questo tipo di alimentazione è stato molto rapido, iniziato con la pandemia di Covid-19 e con la guerra tra Russia ed Ucraina, che ha accelerato e non poco i tempi della resa del metano.

Auto a metano disastro assoluto
Auto a metano in mostra (ANSA) – Quattromania.it

Questi due fattori hanno prodotto un netto incremento del prezzo del metano, che non risultava più così conveniente come in passato. Visto il crollo delle vendite, i costruttori hanno deciso di ridurre quasi a zero la produzione delle auto a metano, in un’escalation della crisi che ha portato ai numeri di cui vi andremo a parlare nelle prossime righe. Allo stato attuale delle cose, una ripresa di questo tipo di alimentazione appare ormai quasi del tutto impossibile.

Auto a metano, solo tre immatricolazioni ad agosto

Il tracollo delle auto a metano è un dato di fatto, confermato anche dai numeri più recenti. Nel mese di agosto ne sono state immatricolate solamente 3 in tutta Italia, il peggior dato di sempre nella storia di questa tecnologia. Tra i motivi, come detto in precedenza, c’è stato il netto aumento del prezzo al chilo, che arrivò al suo picco nel corso del 2022, dopo l’inizio del conflitto in Ucraina.

Metano solo tre immatricolazioni
Metano che disastro – Quattromania.it

Nel pieno del Covid-19, nel settembre del 2020 in particolare, il metano costava 0,98 euro al kg, un prezzo ancora tutto sommato accettabile. 12 mesi più tardi è salito ad 1,02 euro al kg, nulla rispetto a quanto sarebbe accaduto un anno dopo. Nel settembre del 2022, infatti, il prezzo del metano era schizzato a 3,05 euro al kg, decretando, di fatto, la fine della sua attività nel settore automotive. Un miglioramento c’è stato in seguito, ma non sufficiente per ribaltare la situazione.

Al settembre del 2023 il prezzo era sceso nuovamente ad 1,40 euro al kg, per poi attestarsi ad 1,32 il mese scorso. A questo punto, è logico affermare che l’avventura delle auto a metano siano arrivate al capolinea, anche perché gli automobilisti non si fidano più di un carburante che troppo spesso è soggetto a degli aumenti di prezzo. Ed i dati sul mercato ne sono la conferma.

Gestione cookie