Questo motore V16 è mostruoso, ha una potenza mai vista: per farlo hanno usato degli oggetti comuni

In Russia vi sono menti illuminate che hanno creato dei mezzi militari straordinari. Ecco cosa si è inventato in officina uno specialista con il pallino delle motoseghe.

Nel 1930 la Cadillac inserì, per prima, un motore a sedici cilindri in un’auto e abbiamo dovuto aspettare decenni prima che la Bugatti stupisse con un nuovo motore V16. In Francia hanno creato un gioiello di ingegneria motoristica che permette delle prestazioni straordinarie. Bugatti, del resto, è tra i marchi più iconici di tutti i tempi.

Motore V16
Il motore russo V16 a due tempi (YouTube) Quattromania.it

Il motore W16 Volkswagen è stato introdotto nel 1999 con la concept car a motore centrale Bentley Hunaudières. In seguito il W16 fu usato nella concept car Audi Rosemeyer e nelle Bugatti Veyron, Chiron e Divo. ll motore W16 del Gruppo Volkswagen si basa sulla tecnologia del motore VR6. Nel W16, ogni lato è caratterizzato da due bancate VR8 e l’angolo tra loro è stato aumentato a 90 gradi.

Il motore W16 Volkswagen nella configurazione usata per la Bugatti Veyron è un 16 cilindri a 64 valvole quadri-turbo con quattro valvole per cilindro. Il motore è lungo 710 mm e pesa circa 400 kg. La potenza massima erogata è di 987 CV (736 kW) a 6000 giri al minuto, con una coppia massima di 1250 Nm tra i 2200 e i 5500 giri/min. Si tratta di un’opera d’arte che ha ispirato dei tecnici.

Il motore V16 a due tempi

Vi basterà guardare il video in basso per apprezzare l’intero processo di creazione di un motore unico al mondo. Sono state prese sedici motoseghe e sono state spogliate dei loro motori e montate su un supporto fatto su misura. La struttura a forma di Y vanta due file di otto motori monocilindrici su ciascuna di esse. La magia è stata nell’accensione del prodotto.

Ogni motore è dotato di un ingranaggio che aziona una cinghia di trasmissione dentata. I tecnici hanno fatto correre una cinghia su un altro ingranaggio all’altra estremità, montata su un albero. Sono emerse sedici fonti di potenza monocilindriche collegate a un singolo albero, riuscendo in un funzionamento alla stessa velocità del motore. Un motore di motosega è a due tempi, quindi gli specialisti di Garage 54 hanno creato un V16 a due tempi unico al mondo. L’albero ha tre cuscinetti, uno a ciascuna estremità e un terzo al centro. I tecnici russi hanno connesso un tradizionale cambio manuale a quattro velocità, ricavato da una Lada. Vedere per credere.

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