Nel corso degli ultimi mesi, il prezzo del diesel e della benzina è sceso parecchio, ma ora le cose potrebbero cambiare. Ecco il motivo.
Il tema del caro carburanti ha tenuto banco per almeno un paio di anni, ma negli ultimi mesi gli automobilisti sono tornati a respirare, almeno parzialmente. Il prezzo di benzina e diesel è infatti sceso notevolmente, anche se non siamo ancora ai livelli dei tempi pre-Covid-19. Tuttavia, la discesa dei prezzi è una boccata d’aria fresca dopo i terribili costi ai quali si era arrivati nel 2022 e per lunghi tratti del 2023, quando i combustibili avevano superato i due euro al litro. 
Tuttavia, non c’è mai da abbassare la guardia sul tema dei carburanti, soprattutto nel mondo di oggi, con diverse guerre sparse per tutto il mondo ed una situazione di tensione politica che potrebbe esplodere da un momento all’altro. E secondo il Piano strutturale di bilancio che il Governo sta studiando, i prezzi del diesel potrebbero presto risalire, andando quasi ad eguagliare quelli della benzina. Cerchiamo di fare chiarezza su un argomento molto delicato.
Diesel, ecco come potrebbero aumentare i prezzi
Secondo quelli che sono gli ultimi dati, il prezzo medio della benzina è oggi di 1,735 euro al litro, mentre quello del diesel è pari ad 1,617 euro al litro. Si tratta di numeri che non si vedevano da anni, almeno dal 2021, ma come vi abbiamo già anticipato, non è tutto oro quel che luccica. Molto presto, per i proprietari di vetture alimentate a gasolio, i prezzi potrebbero tornare a salire in maniera notevole.
Secondo quanto riportato dall’Unione Nazionale Consumatori, infatti, il prezzo del diesel potrebbe presto crescere di 14 centesimi al litro, visto che il Governo starebbe pensando di aumentare le accise su questo carburante adeguandole a quelle della benzina. Attualmente, l’accisa sul gasolio è pari a 61,74 centesimi al litro, ma presto potrebbe salire all’impressionante dato di 72,84 centesimi al litro, un aumento che peserà e non poco sulle tasche degli italiani.
Dunque, su un pieno di 50 litri, in base all’esempio effettuato dal sito web “AlVolante.it“, si registrerebbe un aumento di ben 6,77 euro, un vero e proprio salasso. Il tutto sarebbe frutto del nuovo Piano strutturale di bilancio al quale il Governo sta lavorando proprio in questi giorni. Tutto finito? Nemmeno per sogno, perché ulteriori aumenti potrebbero colpire presto anche la benzina, tornando ad aggravare la situazione dei carburanti, proprio quando sembrava essersi distesa.