La Ferrari Testarossa è una delle auto del Cavallino più amate, e grazie al nuovo kit appare ancor più estrema. Ecco come è cambiata.
Prodotta dal 1984 al 1996, la Ferrari Testarossa è uno dei simboli della casa di Maranello, un modello azzeccatissimo che ancora oggi ci viene invidiato da tutto il mondo. Si tratta di una supercar a motore centrale, spinta da un motore 12 cilindri da 390 cavalli, un dato di altissimo livello per un modello nato esattamente 40 anni fa. A fare la differenza in tal senso fu una nuova testata a 4 valvole per cilindro, mentre al retrotreno fecero il loro esordio dei nuovi ammortizzatori.
Ci fu anche un calo di potenza nel 1989, a 380 cavalli, a causa delle nuove normative anti-inquinamento, che costrinsero i tecnici a rimuovere la marmitta catalitica. Per quanto riguarda le prestazioni, la Ferrari Testarossa era in grado di spingere sino a 290 km/h di velocità massima, ed è stata prodotta in 7.177 esemplari. Una variante di colore bianco fu utilizzata in Miami Vice, entrando nell’immaginario collettivo come un simbolo del cinema. Oggi vi parleremo di una sua versione estremizzata, per via di un esclusivo set di sospensioni.
Le sospensioni, negli anni Ottanta, non erano di certo raffinate come quelle odierne, ed è uno degli aspetti che ha permesso l’incremento delle prestazioni rispetto al passato. L’azienda tedesca KW Suspension ha deciso di dotare la Ferrari Testarossa di un particolare kit, con sospensioni V3 che è il primo offerto da questa azienda per una vettura del Cavallino che potremmo ormai definire d’epoca.
In totale, il kit prevede ben sei ammortizzatori, due anteriori e quattro posteriori, garantendo velocità maggiori nelle curve. Secondo la casa tedesca, oltre a questi vantaggi prestazioni, è prevista una netta crescita del comfort di guida, oltre ad un maggior controllo nei tratti rettilinei. A fare la differenza è la tecnologica nota come multi-valve di casa KW Suspension, composta da ammortizzatori che, a loro volta, sono formati da diverse valvole.
In tal modo, lo smorzatore risponde in modo indipendente ai cambiamenti di velocità, migliorando la maneggevolezza ed ampliando la gamma operativa dell’ammortizzatore. Inoltre, è integrato anche un sollevatore idraulico montato sugli ammortizzatori anteriori. La Ferrari Testarossa può così ritrovarsi con il muso sollevato di 1,77″ premendo un pulsante, che poi si abbassa in automatico ad una certa velocità. Il Kit ha un prezzo di 6.999 euro, un vero e proprio affare per i clienti.
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