Dubai è uno dei luoghi dove è possibile ammirare più supercar al mondo, ma queste Ferrari lasciate a morire nel deserto vi stupiranno.
Acquistare una Ferrari è il desiderio di qualsiasi appassionato del mondo dei motori, ma anche di chi non ha molto a che fare con questo settore. Il Cavallino è sinonimo di passione, un orgoglio italiano che è ben noto in tutto il mondo, e di cui dobbiamo andare molto fieri. Purtroppo però, non tutti coloro che hanno l’onore di poter acquistare un’auto di Maranello la trattano poi come andrebbe fatto, e troppo spesso vi abbiamo parlato di incidenti o di brutti episodi che vedono protagoniste queste supercar.
Per saper guidare una Ferrari in maniera sicura occorre avere delle doti specifiche, visto che per gestire potenze superiori ai 500 cavalli, che spesso toccano anche i 1.000, servono delle notevoli abilità. Il pericolo, in alcuni casi, non è dettato solo dalla perdita di controllo e dal rischio di poter provocare incidenti, ma anche dalla mancanza di attenzione per questi bolidi. Ed infatti, a Dubai è stato trovato un vero e proprio cimitero di Ferrari, che assieme ad altre auto di lusso sono state abbandonate a loro stesse.
La città di Dubai, che si trova negli Emirati Arabi Uniti, è pullula di personaggi molto ricchi, che possono permettersi l’acquisto di tante supercar. Quando si è così potenti a livello economico, non si fa molto caso a ciò che si acquista, e può anche capitare di abbandonare auto come Ferrari, Lamborghini, Porsche ed altre di quel livello. Sulla pagina Instagram “Supercar Fails“, viene mostrato un video in cui alcune supercar si trovano nel deserto, ricoperte di sabbia, ormai abbandonate al loro destino.
Da ciò che si evince, pare proprio che queste supercar siano state lasciate a marcire sotto il sole cocente, ed alcune sono anche prive delle ruote. Dalle immagini è possibile individuare una splendida 599 GTB Fiorano, così come una più recente 812 Superfast blu, o una 296 GTB di colore rosso.
Dunque, parliamo anche di supercar piuttosto moderne, e non si capisce proprio perché siano state ridotte in questo stato. Da quello che si evince, oltre alle Ferrari ci sono anche BMW, Rolls-Royce e veicoli di altri marchi lussuosi, e la speranza è che con la diffusione di questo video possano essere tutte salvate nei prossimi periodi.
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