Oggi vi parliamo di una Toyota che si è ispirata, nelle forme, ad una delle Lamborghini più amate. Ecco come appare la vettura.
Cos’hanno in comune due marchi come la Toyota e la Lamborghini? La risposta è assolutamente nulla, se non che entrambe producono veicoli a quattro ruote ed a motore. La prima è un colosso del settore automotive, il produttore che realizza e vende più auto ogni anno, con oltre 10 milioni di unità immatricolate, a livello di gruppo, nel corso dell’anno passato.
La Lamborghini si è invece sempre occupata di supercar, e difficilmente va oltre le 10.000 immatricolazioni l’anno. Nella giornata di oggi, vi parleremo di un progetto sicuramente coraggioso, ma che ha fornito un risultato non certo brillante. Una Toyota Supra si è infatti ispirata ad una Lamborghini Reventon, dando vita ad un’auto con un design mai visto prima. Ovviamente, non è stato frutto di un progetto ordito dalla casa del Sol Levante, ma di un appassionato che ha scelto di esprimere il suo lato creativo.
Toyota, questa vecchia Supra si ispira ad una Lamborghini
La vicenda è stata raccontata sul sito web “Carscoops.com“, e va detto che questa vettura non è una novità assoluta. La Toyota Supra ispirata alla Lamborghini Reventon era già in vendita nei Paesi Bassi due anni e mezzo fa, ad appena 19.950 euro. Stando a quanto riportato dal sito web citato poco fa, ora è tornata disponibile ad appena 13.250 euro. La vettura è davvero unica al mondo, con una tonalità di vernice identica a quella della Reventon, con proporzioni che sono purtroppo errate.
La parte frontale è troppo lunga, dal momento che la Supra (il modello che fa da base a questo veicolo risale al 1990) ha un motore anteriore, e proprio per questo, era impossibile replicare le linee della Reventon. Non cambia troppo l’abitacolo, dove sono stati sostituiti i sedili, ed anche le finiture. Il motore è un sei cilindri da 3,0 litri e 238 cavalli di potenza massima, che è stato abbinato ad una trasmissione manuale.
La Toyota Supra ispirata alla Lamborghini è stata provata da alcuni esperti, che l’hanno giudicata molto divertente da portare a limite, anche se le performance non sono neanche paragonabili a quelle della mitica Reventon. In ogni caso, è un progetto molto interessante, il cui autore, che ad oggi non è stato reso noto, va comunque lodato per la creatività messa in mostra.