Autostrade per l’Italia ha scelto di mandare in pensione un noto servizio di pagamento del pedaggio. Ecco la decisione presa.
Le autostrade italiane sono soggette al pagamento di un pedaggio, e c’è da dire che quest’ultimo è anche parecchio caro, a seguito di diversi aumenti che si sono susseguiti nel corso degli ultimi anni. Il 2024 è un anno di forti cambiamenti, prima di tutto per i rincari sul fronte del Telepass, il servizio di telepedaggio più noto in assoluto, che ora costa il doppio al mese rispetto a prima.
Nel frattempo, per chi ne usufruisse, è arrivato il momento di dire addio ad un altro servizio volto al pagamento dei pedaggi, che tra pochi anni non esisterà più. Nelle prossime righe, vi sveleremo di quale si tratta con esattezza e quando non sarà più possibile utilizzarlo sulle nostre autostrade. Nel frattempo, partono anche i rimborsi.
Autostrade, ufficiale l’addio alla Viacard
La decisione era nell’aria da tempo, ma ora non ci sono più dubbi. Autostrade per l’Italia ha scelto di mandare in pensione la Viacard, una tessera utile per il pagamento del pedaggio, che a breve non esisterà più. Tuttavia, non spariranno dall’oggi al dominio, dal momento che la tessera sarà utilizzabile sino al 31 di dicembre del 2029, e sono stati programmati anche degli eventuali rimborsi per il credito residuo che si troverà nelle varie carte al momento del ritiro. Gli utenti potranno chiederne la restituzione sino al 31 di dicembre del 2038, tra poco più di 14 anni per essere precisi.
Una particolare attenzione verrà destinata proprio al tema dei rimborsi, con Autostrade per l’Italia che intende avviare una campagna informativa per i titolari di Viacard. Ma come è possibile richiedere il rimborso? Prima di tutto, si può inoltrare una richiesta sul sito web di ASPI, oppure sfruttando l’app Muovy o anche inviando un e-mail. Per chi fosse meno avvezzo a questi metodi, c’è la possibilità di chiamare un operatore mediante una telefonata. Autostrade per l’Italia, inoltre, si impegna a riacquistare anche tutte le tessere già distribuite ed invendute.