I pedaggi sulle autostrade in Italia continuano ad aumentare, ed il nuovo rincaro ha suscitato non poche polemiche. Ecco i dettagli.
La società odierna ci ha purtroppo abituato al tema dei rincari, e dal periodo del Covid-19 in poi, il costo della vita è decisamente aumentato, nonostante degli stipendi che, dal canto loro, non hanno alcuna intenzione di essere ritoccati verso l’alto. Nella giornata di oggi, vi parleremo degli ultimi aumenti che hanno coinvolto le nostre autostrade, che di norma sono già tra le più care in tutta Europa.
Nel corso dell’estate, è diventato effettivo l’aumento della tariffa mensile per chi possiede il Telepass, il servizo di telepedaggio più utilizzato in assoluto, mentre gli ultimi rincari riguarderanno tutti coloro che transiteranno nelle autostrade prescelte, che si paghi con i contanti o con qualsiasi altro metodo. Ecco tutte le novità e le nuove tariffe che verranno applicate.
Autostrade, tutto sui rincari più recenti
L’Autostrada A8, che collega Milano a Varese, è una delle più antiche d’Italia, ed in occasione del suo 100esimo anniversario, l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi, ha annunciato un nuovo aumento sulle tariffe, anche se non è ancora stato specificato dove verranno applicati i rincari.
Ecco le sue parole: “Nel sistema autostradale gli incrementi sono stati, di norma, pari a circa lo 0,85% ogni cinque anni, con un’inflazione che ha superato le due cifre. Avremo dunque un incremento delle tariffe moderato rispetto alle necessità del nostro paese. I nostri sono tra i pedaggi più bassi d’Europa, e le infrastrutture sono sempre state realizzate senza pesare sulla fiscalità generale, e neanche sul debito dello stato. Sono dei modelli economici oggi perfettamente funzionanti“.
Al momento, dunque, non sono state chiarite le autostrade che subiranno gli aumenti, e nemmeno a quanto ammonteranno gli importi. Inoltre, Tomasi ha annunciato l’apertura di un nuovo cantiere sull’autostrada A1, nel tratto compreso tra Milano e Lodi: “Vogliamo farci trovare pronti ad ampliare un altro asse importante del nostro paese. La nostra speranza è quella di poter aprire nei prossimi mesi tutti gli altri cantieri, tematica sulla quale ci confrontiamo con il ministro Matteo Salvini ogni giorno“.