La BMW Isetta è una microvettura ancora molto amata, ed oggi è arrivata la Microlino che la ricorda e non poco nelle forme. I dettagli.
Tra il 1955 ed il 1962, venne prodotta una microvettura rimasta nel cuore di tutti. Stiamo parlando della Iso Isetta, ma anche dalla BMW sotto la propria licenza. Si trattava della prima auto prodotta in serie al mondo a basso consumo di carburante, con una media di 3l/100 km, un dato strabiliante per l’epoca, e fu anche l’auto con motore monocilindrico più venduta di tutti i tempi, totalizzando la bellezza di 161.728 unità vendute.
Ma per quale motivo vi stiamo parlando di un veicolo che è fuori produzione da 62 anni? La risposta è presto detta, e si collega ad una microvettura che è fortemente ispirata alla Isetta. Ci stiamo riferendo alla nuovissima Microlino, che dal 2023 è disponibile sul mercato italiano, e che nelle forme è sostanzialmente una versione moderna della Isetta, ed ha tutte le carte in regola per raccoglierne l’eredità. Andiamo a scoprire questo modello, che tra l’altro è prodotto in Italia, in ogni suo aspetto.
Le prime 50 microvetture realizzate dalla Microlino sono state vendute in versione Dolce, con tre colori disponibili, rosso, verde e bi-tono blu. La versione in questione è full optional e con batteria da 10,5 kWh. Per chi non avesse capito, infatti, è una minicar full electric, senza versioni termiche a disposizione. L’autonomia con questo taglio di batteria è pari a 170 km, un dato tutto sommato più che soddisfacente, considerando che la si utilizzerà solamente in città.
La Microlino è molto piccola, con due posti a sedere ed un piccolo bagagliaio da 230 litri di capienza massima. La carrozzeria è lunga appena 2,5 metri ed è possibile mettersi ai suoi comandi già a 16 anni di età, per cui, viene vista come un’ottima scelta per i giovani. Si ispira alle bubble cars degli anni Cinquanta, e su questo curioso mercato se la vedrà con la Renault Twizy, la Citroen Ami e la FIAT Topolino.
La produzione avviene presso La Loggia di Torino, una struttura di 3.000 mq che è ricoperta di pannelli solari. Ci sono tre tagli di batterie tra cui scegliere, 6, 10,5 e 14 kWh, con autonomie che vanno da un minimo di 91 ad un massimo di 230 km. Il motore elettrico è posteriore ed è da 17 cavalli ed 89 Nm di coppia massima. Il prezzo parte da 21.090 euro per l’allestimento Dolce, mentre il top di gamma, ribattezzato Competizione, vi costerà 22.090 euro.
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