La Hyundai è pronta per richiamare una grande quantità di SUV, a seguito di un problema che è stato appena scoperto. I dettagli.
Nelle classifiche che vengono stilate periodicamente sui brand automobilistici più sicuri al mondo, la Hyundai figura quasi sempre come una delle migliori in assoluto. Tuttavia, anche la casa coreana è finita vittima dei richiami, di cui si fa un gran parlare al giorno d’oggi. Essi vengono decretati quando un particolare problema, spesso frutto di un difetto di fabbrica, viene registrato su diverse centinaia, se non migliaia, di modelli, dando vita a delle vere e proprie indagini. 
La Hyundai è finita in questo vortice proprio nelle ultime settimane, anche se il problema è molto meno serio rispetto a quelli che devono affrontare i marchi rivali. Infatti, più che di un difetto di fabbrica è corretto parlare di una dimenticanza, che però non è sfuggita all’attenzione degli addetti ai controlli di qualità. Andiamo a scoprire su quale veicolo si è verificato il guaio e quando scatterà questo richiamo.
Hyundai, ecco il motivo del maxi richiamo di Tucson
Sul sito web “Autoevolution.com“, è stato reso noto che la nuova versione del SUV Hyundai Tucson verrà sottoposto ad una campagna di richiamo, che per il momento però riguarda solamente gli Stati Uniti d’America. Secondo quanto emerso, i modelli coinvolti, almeno per ora, sarebbero solamente 65, ma è in corso un’indagine per capire se tra quelli già venduti e consegnati ai nuovi proprietari ce ne siano anche degli altri affetti dalla stessa dimenticanza.
Il problema, infatti, non è di natura tecnica, dal momento che è stata semplicemente dimenticata l’etichetta che indica la presenza di un airbag nel vano portaoggetti, posto di fronte al sedile del passeggero anteriore. Questo significa che i SUV in questione non rispettano la norma federale numero 208 relativa alla sicurezza dei veicoli a motore, e dovranno essere richiamati per essere dotati dell’etichetta. Dunque, si tratterà di un intervento molto rapido, dal momento che non c’è un vero e proprio guasto tecnico su cui dover intervenire.
Secondo quanto emerso, le Hyundai Tucson in questione riceveranno una lettera di notifica del richiamo attorno al 12 di novembre prossimo, per poi condurre le loro auto nei centri appositi, dove verrà inserita l’etichetta che indica la presenza dell’airbag. Ancora una volta, negli USA si dimostrano molto fiscali, ma per la sicurezza non si fa mai abbastanza a quanto pare.